Capo Comino località | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Nuoro |
Comune | Siniscola |
Territorio | |
Coordinate | 40°32′06.86″N 9°47′30.41″E |
Abitanti | 39 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 08020 |
Prefisso | 0784 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Capo Comino è una località situata nel comune di Siniscola (NU), nella costa nord-orientale della Sardegna; rappresenta l'estremo orientale dell'isola, al termine del golfo di Orosei.
Il piccolo villaggio è il luogo di origine dell'artista Ampsikora.
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]Deve la sua fama alla lunga spiaggia di sabbia bianca e finissima, alle cui spalle si trovano le più grandi dune della costa orientale sarda; a sud il paesaggio cambia, presentando una costa rocciosa alla cui estremità orientale è situato il faro[1], in prossimità del capo da cui prende nome l'intera zona. Nei pressi si trova anche l'Isola Ruja.
L'area è di grande interesse naturalistico e le spiagge, i fondali e l'acqua cristallina ne fanno una rinomata attrazione turistica, nonostante la presenza di foglie di posidonia spiaggiate; proprio la perfetta conservazione del sistema dunale l'ha resa lo scenario selvaggio ideale per le riprese di diversi film, fra i quali:
- Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974) di Lina Wertmüller, con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato,[2] e il suo remake Travolti dal destino (2001), con Madonna e Adriano Giannini.
- Black Stallion (1979), prodotto da Francis Ford Coppola.[3][2]
Relitti subacquei
[modifica | modifica wikitesto]A poche centinaia di metri dalla costa si trovano i resti di una flotta romana del periodo di Nerone, distrutta da una tempesta.
Altri relitti in queste acque sono la nave Comandante Bafile, affondata nel 1942 mentre era in navigazione da Civitavecchia a Cagliari[4], ed un piccolo aereo da caccia francese, un Chance Vought F4U Corsair, inabissatosi a circa 400 metri dalla costa (in posizione: 40°32'37.7"N 009°48'12.1"E) nel giugno 1963 forse a causa di un'avaria, e trascinato verso spiaggia dalle reti di un peschereccio[5][6][7].
Galleria d'immagini
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La casa del faro
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La casa del faro
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Sabbia e mare
di capo Comino -
La duna di capo Comino
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il faro di capo Comino, su farisardegna.it. URL consultato il 01-09-2010.
- ^ a b (EN) The First Black Stallion Movie, su theblackstallion.com.
- ^ (EN) Roger Fristoe, Behind the Camera on The Black Stallion, su tcm.com, Turner Classic Movies. URL consultato il 3 settembre 2024 (archiviato il 2 dicembre 2015).
- ^ Dati
- ^ Dati
- ^ Corsair VOUGHT F4U - Capo Comino Sardegna I, su Fanatic Wrecker. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
- ^ Una foto del relitto (JPG), su commondatastorage.googleapis.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene altre immagini di capo Comino
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su capo Comino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Capo Comino sul sito SardegnaTurismo, su sardegnaturismo.it.
- Sito istituzionale del Comune di Siniscola, su comune.siniscola.nu.it.