Caltech Submillimeter Observatori | |
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Il CSO con la cupola aperta | |
Osservatorio | Osservatorio di Mauna Kea |
Stato | Stati Uniti |
Localizzazione | Mauna Kea, isole Hawaii |
Coordinate | 19°49′21″N 155°28′33.6″W |
Altitudine | 4 136,136 m s.l.m. |
Costruito nel | 1985 |
Prima luce nel | 1986 |
Caratteristiche tecniche | |
Tipo | Radiotelescopio |
Lunghezza d'onda | Sub-millimetrico |
Diametro primario | 10,4 m |
Sito ufficiale | |
Il Caltech Submillimeter Observatory (CSO) era un telescopio a lunghezza d'onda sub-millimetrica costruito nel 1985 e decommissionato nel 2015. Insieme al James Clerk Maxwell Telescope è stato un pioniere dell'interferometria favorendo importanti studi per l'ALMA e il Submillimeter Array. È stato utilizzato per l'ultima volta l'8 settembre 2015.[1] Il CSO è il primo telescopio a essere rimosso dalla montagna nell'ambito del piano di disattivazione dell'osservatorio di Mauna Kea, nell'ottica di un piano generale di gestione completa di Maunakea, finalizzato a proteggere le risorse culturali, naturali e scientifiche dell'area.[2]
Il telescopio è stato progettato negli anni '80 da un gruppo guidato da Robert Leighton e costruito al Caltech. La strumentazione è stata sviluppata negli anni dalla facoltà, dagli studenti e dal personale della Caltech; dagli scienziati del personale del Jet Propulsion Laboratory della NASA (gestito da Caltech) e dai collaboratori delle istituzioni di tutto il mondo. Il CSO è stato installato a Maunakea negli anni 1985-1987. Ottantaquattro pannelli a nido d'ape in alluminio esagonale leggero costituiscono lo specchio primario. Un sistema attivo allinea questi pannelli per mantenere la superficie liscia necessaria per le osservazioni submillimetriche. Gli spettrometri e le telecamere di cui il CSO è dotato utilizzano rivelatori sviluppati al Caltech e in altre università. Per la massima sensibilità, questi rilevatori sono raffreddati ad una temperatura vicino allo zero assoluto.[3]
Ricerca e risultati scientifici di rilievo
[modifica | modifica wikitesto]- Sviluppo di rivelatori a giunzione superconduttrici e bolometri a ragnatela per radioastronomia, ora comunemente usati in osservatori radio terrestri e spaziali (ALMA, CARMA, Herschel, Planck)
- Mappatura del gas molecolare della radio galassia Centaurus A
- Imaging spazialmente risolto di dischi di detriti stellari vicini usando lo strumento SHARC e fornendo prove per la presenza di pianeti in questi sistemi.
- Determinazione della composizione volatile delle comete, compresa la prima rilevazione a terra di acqua pesante (HDO) in una cometa
- Scoperta di una nuova fase dell'evoluzione stellare per le giganti rosse, che si verifica poco prima che perdano completamente il proprio involucro di gas durante la formazione delle nebulose planetarie.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Brett A. McGuire et al., The Final Integrations of the Caltech Submillimeter Observatory, in The American Astronomical Society, vol. 1, 31 Ottobre 2017, 4, Bibcode:2017RNAAS...1....4M, DOI:10.3847/2515-5172/aa9657, ISSN 2515-5172 , arXiv:1711.09145.
- ^ (EN) DECOMMISSIONING PLAN FOR THE MAUNA KEA OBSERVATORIES (PDF), su malamamaunakea.org, gennaio 2010. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2020).
- ^ (EN) CSO Wiki, su caltech.edu. URL consultato il 24 giugno 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Caltech Submillimeter Observatory
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]http://cso.caltech.edu Sito ufficiale