Per calderaio si intende un artigiano che fabbrica e ripara caldaie oppure che lavora l'acciaio, il ferro o il rame all'interno di contenitori destinati a contenere gas o liquidi caldi.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il commercio di caldaie prese piede grazie ai fabbri industriali. Durante la seconda rivoluzione industriale, ci fu un'improvvisa richiesta di produttori di caldaie nell'ingegneria navale e nell'industria ingegneristica. Ciò fu causato dal crescente utilizzo del ferro, che veniva a rimpiazzare il legno come principale materiale da costruzione. Solitamente, quando doveva essere progettata una nuova imbarcazione, venivano richiesti i calderai che operavano nei rispettivi cantieri navali. Più tardi, i calderai si specializzarono nell'utilizzo dell'acciaio. Essi assunsero un'importanza che alcuni storici britannici li definirono "aristocratici del lavoro".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Boilermakers, su bls.gov. URL consultato il 23 aprile 2020.
- ^ calderaio, su dizionari.corriere.it. URL consultato il 23 aprile 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Alastair J. Reid, The Tide of Democracy: Shipyard Workers and Social Relations in Britain, 1870-1950, Manchester University, 2013.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su calderaio