Disambiguazione – Se stai cercando il fumetto di Leo Ortolani, vedi C'è spazio per tutti (fumetto).| C'è spazio per tutti | |
|---|---|
| Autore | Piergiorgio Odifreddi |
| 1ª ed. originale | 2010 |
| Genere | saggio |
| Sottogenere | matematica e scienza |
| Lingua originale | italiano |
«Stai per cominciare a leggere la storia della geometria: cioè, lo sviluppo nel tempo del concetto di spazio.»
C'è spazio per tutti è un saggio divulgativo del matematico Piergiorgio Odifreddi, pubblicato nel 2010. Il saggio – che nelle intenzioni dell'autore aprirebbe una serie di quattro volumi dedicati alla matematica[2] - si configura come una narrazione divulgativa della geometria, della sua potenza descrittiva e delle sue bellezze.
La trattazione intende essere di tipo narrativo e scorrevole: difatti propone un'analisi storica, a partire dai filosofi Greci fino all'arte contemporanea, e al tempo stesso una descrizione rigorosa dei concetti geometrici.
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 maggio 2011 il libro ha vinto il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica[3][4].
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Piergiorgio Odifreddi, C'è spazio per tutti. Il grande racconto della geometria, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2010, p. 280.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dalla recensione su piergiorgioodifreddi.it Archiviato il 26 settembre 2011 in Internet Archive.
- ^ Dalla recensione su Le Scienze di dicembre 2010, Per innamorarsi della geometria, Claudio Bartocci, p.116
- ^ Video della premiazione Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su padovalibrary.comune.padova.it
- ^ Premio letterario Galileo, edizione 2011 su padovanet.it
Altri progetti
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Wikiquote contiene citazioni di o su C'è spazio per tutti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni e traduzioni di C'è spazio per tutti, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) C'è spazio per tutti, su Goodreads.
- Recensione ufficiale, su piergiorgioodifreddi.it. URL consultato il 27 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2011).
