Il bucranio è il teschio di bue usato spesso come elemento decorativo nell'arte greca e romana (ad esempio nelle metope dell'ordine dorico), e ripreso dal Rinascimento in poi.
Descrizione e origini
[modifica | modifica wikitesto]Il bucranio è una decorazione marmorea presente in monumenti romani e in contesti sacrali greci, con soggetto di teschi di bue o altri animali ornati da festoni.
L'origine deriva dall'abitudine di appendere i crani di buoi o di altri animali sugli altari o attorno ai templi pagani, dopo i sacrifici rituali.
Il bucranio era già presente nell'arte ceramica mesopotamica del IV millennio a.C. e nella pittura egizia funeraria del II millennio a.C.
Nell'antica Roma compare in monumenti di notevole rilevanza, come l'Ara Pacis Augustae.
Tornò di moda nella pittura e nella scultura del Rinascimento e nel Neoclassicismo.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) bucranium, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.