Bruce Flatt (Winnipeg, 10 giugno 1965) è un imprenditore canadese, miliardario e CEO di Brookfield Asset Management dal 2002.[1] È stato definito "il Warren Buffett canadese" per via del suo stile di investimento, per il lungo mandato di amministratore delegato e per il grande investimento in Brookfield.[2]
Nel 2022, è stato classificato al 622º posto nell'elenco dei miliardari di Forbes con un patrimonio netto di 4,5 miliardi di dollari[3][4].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Flatt, il cui padre era un dirigente presso una società di fondi comuni di Manitoba,[5] è nato a Winnipeg, in Canada, nel 1965. Dopo l'università a Manitoba, Flatt ha lavorato come dottore commercialista presso Ernst & Young.[1] Flatt è entrato a far parte della divisione investimenti di Brascan (il predecessore di Brookfield) nel 1990,[1][6] ed è diventato amministratore delegato di Brookfield Properties nel 2000[2] e CEO dell'intera attività nel 2002.[1]
In qualità di CEO, Flatt ha guidato la risposta di Brookfield ai danni causati dagli attacchi dell'11 settembre 2001 a Lower Manhattan.[7][8] Sotto Flatt, Brookfield è diventato il secondo più grande gestore di attività alternative al mondo, dopo l'acquisizione di una quota di maggioranza in Oaktree Capital Management nel 2019.[9]
Flatt e un gruppo di soci possiedono il 20% di Brookfield, individualmente e attraverso una società chiamata Partners Limited.[10]
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Flatt è stato nominato CEO dell'anno da The Globe and Mail nel 2017,[11] 60° in un elenco dei 100 CEO con le migliori prestazioni, pubblicato da Harvard Business Review nel 2018,[12] e una delle 50 persone classificate nel 2019 da Bloomberg nel business globale nel 2019.[9]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Flatt è sposato con la collezionista d'arte Lonti Ebers, fondatrice di un'organizzazione senza scopo di lucro, Amant, e amministratrice (e mecenate) del Museum of Modern Art di New York.[13][14][15]
Flatt vive tra Toronto, Londra e New York.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Bruce Flatt of Brookfield on owning the backbone of the global economy, in Financial Times. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2020).
- ^ a b (EN) Janet Morrissey, Bruce Flatt Pushes Growth for Brookfield Asset Management, in New York Times, 18 dicembre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2020).
- ^ (EN) #1717 Bruce Flatt - Billionaires March 2019, in Forbes. URL consultato il 12 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2019).
- ^ (EN) Profile: Bruce Flatt, in Forbes. URL consultato il 20 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2017).
- ^ a b (EN) Antoine Gara, Brookfield's Bruce Flatt: Billionaire Toll Collector Of The 21st Century, in Forbes, 2 maggio 2017. URL consultato il 26 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2017).
- ^ a b (EN) Eric Reguly, CEOs of the Year: How Bruce Flatt and the Brookfield four built Canada’s most successful international player, in The Globe and Mail, 23 novembre 2017. URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ (EN) Bernard Simon, Private Sector; A Landlord at Disaster's Margin, in New York Times, 23 settembre 2001. URL consultato l'11 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2018).
- ^ (EN) John Daly, The Toughest SOBs in Business, in ROB Magazine, 31 gennaio 2003. URL consultato l'11 marzo 2020.
- ^ a b (EN) Scott Deveau, Bruce Flatt, the Accountant on a Spending Spree, in Businessweek, 4 dicembre 2019. URL consultato il 19 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2020).
- ^ (EN) 2019 Management Information Circular, in Securities and Exchange Commission, 14 giugno 2019. URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ (EN) Eric Reguly, Meet our bargain-hunting, globe-trotting, skyline-dominating, ruthlessly smart CEOs of the Year, in The Globe and Mail, 23 novembre 2017. URL consultato il 19 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2019).
- ^ (EN) The Best-Performing CEOs in the World 2018, in Harvard Business Review, 1º novembre 2018. URL consultato il 29 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2019).
- ^ (EN) Lonti Ebers, in ARTnews, 10 settembre 2017. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2020).
- ^ (EN) Ted Loos, An Arts Patron Widens Her Reach With a Brooklyn Museum, in The New York Times, 4 maggio 2021. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Officers and trustees | MoMA, in The Museum of Modern Art. URL consultato il 20 gennaio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su brookfield.com.
- Bruce Flatt