Paolo Bernardelli (Padova, 2 agosto 1980), è uno sceneggiatore, regista, scrittore e produttore esecutivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Come sceneggiatore lavora alla webserie Milano Underground diretta da Giovanni Esposito, Chiara Battistini, Marco Chiarini e Cosimo Alemà e premiata al Roma Web Fest nel 2014.[1] Nel 2016 collabora con Cosimo Alemà e Riccardo Brun alla scrittura di Zeta una storia hip hop, lungometraggio sul mondo dell'hip-hop.[2]
Nel 2020, lavora come sceneggiatore con Gianluca Neri e Carlo Gabardini per la docu-serie SanPa: Luci e tenebre di San Patrignano, prodotta da Netflix e diretta da Cosima Spender. La serie esplora la controversa storia della comunità di recupero di San Patrignano, fondata da Vincenzo Muccioli. La serie riceve ampio consenso di critica e pubblico per la sua trattazione approfondita e imparziale delle vicende legate alla comunità.[3]
Nel 2022 firma come co-regista e sceneggiatore La Mala. Banditi a Milano, docu-serie prodotta da Sky Documentaries e MIA Film. La serie racconta il mondo della criminalità organizzata a Milano negli anni '70 e '80, concentrandosi su figure come Renato Vallanzasca e Francis Turatello.[4]
Nel 2023 è produttore esecutivo della docu-serie Il Principe, sviluppata e diretta da Beatrice Borromeo Casiraghi e prodotta da Netflix.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 'Milano Underground', il regista Giovanni Esposito racconta la fiction premiata al Roma Web Fest, su Il Giorno, 6 ottobre 2014. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Zeta - Una storia hip-hop. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ SanPa, l’autore Paolo Bernardelli: “La serie non giudica Muccioli, parlano le storie”, su Tv Fanpage, 6 gennaio 2021. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Perché “La Mala” è la miglior serie italiana del 2022, su La Stampa, 21 aprile 2022. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Il Principe su Netflix, la serie tv sui Savoia e sull'’Italia, su La Stampa, 5 luglio 2023. URL consultato il 2 agosto 2024.