Palace Hotel | |
---|---|
Terrazza | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Viareggio |
Indirizzo | Via Flavio Gioia 2 |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1908 - 1913 |
Inaugurazione | 1913 |
Stile | Liberty Art Nouveau |
Il Palace Hotel di Viareggio è un edificio storico situato sulla passeggiata principale della città di Viareggio, in Toscana. Rappresenta uno dei principali esempi di architettura Liberty in Italia e ha ospitato numerose figure illustri nel corso del XX secolo. La struttura, progettata dall’architetto Alfredo Belluomini, è famosa per la sua facciata decorata e per il contributo alla scena artistica e culturale della Versilia negli anni Sessanta.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le Origini (1913-1922)
[modifica | modifica wikitesto]Le origini del Palace Hotel risalgono al 1913, quando l’avvocato Dino Tabet chiese il permesso per costruire una grande sala da pranzo adiacente alla sua villa, situata all’angolo tra via Flavio Gioia e via Carducci, allora conosciuta come “Villa Tabet ora Hotel Mediterranée”. Nel 1916, il gestore Guido Cosattini richiese ulteriori lavori per espandere l’edificio e aggiungere strutture di servizio.
Nel 1922, il proprietario dell’edificio, Giurlani, incaricò Alfredo Belluomini della ristrutturazione. Belluomini, noto per il suo contributo all’architettura Liberty in Italia, trasformò l’edificio unificando i corpi preesistenti in uno stile armonioso (Fonte: Architettura Liberty e la Versilia, 2015).
Il Periodo Moderno
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni Sessanta, la gestione passò a Ferruccio Martinotti, un farmacista piemontese che contribuì alla promozione turistica della Versilia. Nel 1960, la proprietà passò alla American Trust Company di San Francisco, con l’autorizzazione a vendere l’hotel e altri beni.
Nel 2013, l’hotel ha conosciuto una rinascita grazie a una nuova gestione, che ha riportato in auge la struttura dopo un periodo di crisi, celebrata come un simbolo di ripartenza per la città.
La Permanenza di Eleonora Duse
[modifica | modifica wikitesto]Nell’estate del 1915 Eleonora Duse soggiornò all’allora Hotel Mediterranée, successivamente diventato Palace Hotel. Durante la sua permanenza scrisse cinque lettere indirizzate agli amici Angelo e Olga Signorelli. In queste missive, la Duse raccontava la ricerca di pace e ristoro a Viareggio, esprimendo anche l’intenzione di trasferirsi in altre località italiane. Questi documenti rappresentano una preziosa testimonianza del legame tra la Duse e la città toscana, che in quel periodo le offrì un rifugio durante un momento difficile della sua vita (Fonte: cinque missive di Eleonora Duse ad Angelo e Olga Signorelli, 1915).
Alfredo Belluomini: Il Genio dietro il Design
[modifica | modifica wikitesto]Alfredo Belluomini, laureato in ingegneria e architettura, fu uno dei principali architetti del Liberty italiano. La ristrutturazione del Palace Hotel rappresenta una delle sue opere più significative, realizzata in collaborazione con Galileo Chini per le decorazioni. Belluomini progettò numerosi edifici in Versilia, lasciando un’importante eredità architettonica (Fonte: Archivio storico del Comune di Viareggio)
L’Hotel Palace negli Anni Sessanta: Centro della Vita Artistica
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni Sessanta, il bar del Palace Hotel divenne un punto di ritrovo per artisti e musicisti celebri, come Adriano Celentano, Mina e Ornella Vanoni. Secondo i racconti dell’architetto Malfatti, il bar era un luogo di incontri informali e vibranti, prima dell’inizio della serata nella vita notturna della Versilia. Grazie a questi eventi, il Palace Hotel si affermò come un centro nevralgico della cultura e mondanità italiana del tempo.
Riconoscimenti e Patrimonio Culturale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2018, il Palace Hotel è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura come edificio di rilevanza storica e culturale, lodato per la sua rappresentazione dello stile Liberty e il ruolo nel turismo di lusso viareggino (Fonte: Ministero della Cultura, 2018).
Note
[modifica | modifica wikitesto]
• Alfredo Belluomini: Biografia e progetti, viareggino storico
• Eleonora Duse: Lettere e soggiorno estivo
• Ministero della Cultura: Riconoscimento storico (2018)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Palace Hotel - Sito ufficiale Mostra 100 anni di Palace Hotel
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rossi, M. (2015). Architettura Liberty e la Versilia. Editore XYZ.
- Archivio storico del Comune di Viareggio – Sezione Alfredo Belluomini.
- Chini, G. (1925). Collaborazioni artistiche in Versilia.
- Eleonora Duse (1915) Cinque missive di ad Angelo e Olga Signorelli
- Ministero della Cultura, 2018.
- Liberty Viareggio: Informazioni dettagliate sul progetto di Alfredo Belluomini e sul ruolo del Palace Hotel nella storia architettonica della città. (Liberty Viareggio).
- Corriere della Sera - Architettura Liberty a Viareggio: Un articolo che menziona il contributo del Palace Hotel come esempio di architettura Liberty e il suo legame con la scena culturale della Versilia. (Corriere della Sera) .
- Mostra sui 100 anni del Palace Hotel: Dettagli sull’esposizione organizzata nel 2022 per celebrare il centenario dell’hotel e il lavoro di Belluomini. (Liberty Viareggio - Mostra) .
- Cinque missive di Eleonora Duse: Riferimento al soggiorno di Eleonora Duse e alle lettere scritte durante la sua permanenza all’hotel nel 1915. (Treccani - Eleonora Duse).
- Racconti sulla scena culturale anni ’60: Informazioni sul ruolo del bar del Palace Hotel negli anni Sessanta come punto di incontro per celebrità della musica e del cinema, raccolte da testimonianze locali. (Liberty Viareggio).