Joseph Segond, filosofo, letterato francese esperto in Estetica (Nizza, 13 febbraio 1872 - 18 febbraio 1954).È stato professore di filosofia al liceo di Tolone e poi professore di filosofia all'Université d'Aix-Marseille. È considerato l'ideatore delle "Arti virtuali", di cui lo studio legato ai tre sensi: olfatto, gusto e tatto, portò a evidenziare le relazioni fra le "modulazioni cenestesiche" e la possibile costituzione di tecniche relative all'interpretazione dell'ambiente attraverso i medesimi sensi, di cui l'indice relativo alla maggior parte dei comportamenti e valutazioni si collocava nell'area qualificata dalla cenestesia. Da tali analisi ne conseguì la prima pubblicazione nel 1938, dell'opera "La Notion d'Arts Virtuels" in forma di Articolo estratto dalla Revue Thomiste. Sul piano internazionale ebbe attenzione per gli scritti e le opere del filosofo francese, nonché Premio Nobel per la letteratura nel 1927 Henri-Louis Bergson, con il quale ebbe una fitta corrispondenza. Egli perfezionò le sue conoscenze sugli scritti del filosofo Bergson e in seguito sulla base di un repertorio di idee e valutazioni vastissimo, scrisse nel 1913, "L'Intuition bergsonienne".
Questa voce o sezione sull'argomento filosofi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.