L’imputazione del reddito dei terreni è finalizzata a determinare chi è tenuto a dichiarare il reddito prodotto da un terreno ai fini fiscali. All'interno della categoria dei redditi fondiari, vi sono i redditi dei terreni. Questi ultimi si suddividono in redditi dominicali e redditi agrari. Secondo le norme del nostro ordinamento, si ritiene che il reddito debba essere imputato a chi possiede la proprietà o un diritto reale sul terreno dal primo gennaio dell'anno fiscale. Al contribuente viene ascritto il reddito derivante dal terreno a seconda del periodo di possesso del terreno stesso. Qualora nel corso dell'anno vi sia una variazione in termini di proprietari terrieri, ciascuno di essi dovrà indicare nella propria dichiarazione la sua quota relativamente al periodo di godimento. Vi è la necessità di individuare il titolare del reddito dominicale se il pieno godimento di esso sia in capo a soggetti diversi dagli effettivi titolari. La presenza di redditi dominicali non agricoli viene valutata nella rendita catastale.
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