La cinotecnica derivava inizialmente dal cinoagonismo (Cinofilia Agonistica) nel settore dei Cani da Bellezza e dei Cani da Lavoro, anche se principalmente veniva svolta in modo continuo nella preparazione di Cani da Lavoro come ad esempio, da Utilità e Difesa, da Soccorso, da Catastrofi e Calamità Naturali, da Ricerca in Superfice, da Assistenza per Disabili, da Guida per i non Vedenti, da Pet Therapy, da Agility Dog; dai Corpi di Stato, Reparti Cinofili, Polizia, Carabinieri, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, etc.; ma è bene evidenziare che anche nei cani da bellezza venivano svolte tecniche di addestramento per il portamento corretto nel Ring, oppure per restare in posa fermo sul Resta di fronte a un Giudice (esempio del Pastore Tedesco) per il controllo dettagliato della morfologia; ad oggi la Cinotecnica si è evoluta creando altri settore legati, come ad esempio le attrezzature per l’addestramento cani, o le linee specifiche alimentari impiegate per migliorare le performance dei cani soprattutto nel cinoagonismo, mangimi premium, guinzaglieria specifica; poi quando si parla di metodologia d’insegnamento per i conduttori i e i loro cani è cinotecnica; quando si insegna un determinato esercizio al cane è cinotecnica, e via dicendo; insomma anche un esperto può dirsi “sono un cinotecnico o insegno cinotecnica” è addestramento cani; ma al giorno d’oggi i nomi attribuiti agli esperti cinofili per le varie tecniche o cinotecniche sono svariati: Istruttore Cinofilo, Educatore Cinofilo, Comportamentalista di Cani, Addestratore di Cani, Istruttore di Cani.
La Cinotecnica è vasta ed è strettamente dedicata ai Cani e ai Cinofili, anche se ormai è usata anche per un qualcosa che possa in qualche modo essere legata ad un cane per necessità, per divertimento, per la socializzazione, o per il benessere.
“IL CANE"[1]fa parte della nostra vita, e il legame nato va oltre ogni immaginazione..
- ^ “IL CANE fa parte della nostra vita, e il legame nato va oltre ogni immaginazione; quindi, va protetto in tutto e per tutto, e saremo sempre noi i responsabili delle nostre azioni..” Lorenzo Gnerucci.