Bruno Frattasi (Napoli, 24 aprile 1956[1]) è un prefetto italiano, attuale Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza dal 9 marzo 2023[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in giurisprudenza presso l’università Federico II di Napoli, vince il concorso per la carriera prefettizia nel 1981. Nel 2005 è stato nominato Prefetto della Repubblica. Nel corso di oltre quaranta anni di esperienza, ha ricoperto numerosi incarichi, tra cui quelli di Prefetto di Latina (6 agosto 2007 - 29 dicembre 2009) e di Roma (2 novembre 2022 - 11 maggio 2023), Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Capo dell'Ufficio Legislativo e Capo di Gabinetto del Ministro dell'Interno.
È stato anche direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).
Dal 30 dicembre 2009 al 29 novembre 2011 è stato altresì Direttore dell'Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dal 1 dicembre 2011 al 1 aprile 2012 è stato Capo della Segreteria del Ministro dell’Interno.
Il 9 marzo 2023, a seguito delle dimissioni di Roberto Baldoni, è stato nominato Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri.