Autostrade dello Stato S.p.A. (ADS) è una società per azioni italiana che si occupa di gestire tratte autostradali a pedaggio e di attivare investimenti sulle relative infrastrutture.[1]
La società è stata costituita nel 2024[2], ai sensi del decreto legge n. 121/2021[3] c.d. “Decreto infrastrutture”, ed è interamente controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, soggetta al controllo analogo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ad ADS sono trasferite le funzioni e le attività attribuite ad ANAS[4], con riguardo alle autostrade statali a pedaggio.
Competenze
[modifica | modifica wikitesto]Le principali competenze di ADS sono:
- Gestire autostrade statali in regime di concessione
- Realizzare autostrade
- Acquisire partecipazioni di società autostradali
- Costituire società operanti nel settore della gestione autostradale
- Stipulare convenzioni relative al settore di competenza
Governance
[modifica | modifica wikitesto]Il CdA è composto dal dott. Carlo Vaghi, presidente della società, dall'avv. Vito Cozzoli, che ricopre il ruolo di amministratore delegato e dal consigliere ing. Gioia Gorgerino.[5]
Sede
[modifica | modifica wikitesto]La società ha sede a Roma in via Monzambano 10.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Autostrade dello Stato: come nasce e di cosa si occupa, su www.teleborsa.it. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Nasce la società Autostrade dello Stato: gestirà le autostrade statali a pedaggio, su Il Sole 24 ORE, 10 aprile 2024. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Gazzetta Ufficiale, su www.gazzettaufficiale.it. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Autostrade, il ritorno dello Stato: nasce la società che gestirà le tratte statali a pedaggio, su Corriere della Sera, 10 aprile 2024. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Autostrade dello Stato: come nasce e di cosa si occupa, su finanza.repubblica.it. URL consultato il 7 agosto 2024.