Un Bien de Interés Cultural (in italiano "bene di interesse culturale", abbreviato in BIC) è una forma giuridica di riconoscimento e tutela del patrimonio storico spagnolo che copre sia i beni immobili che quelli mobili. Al 2017, il relativo registro elencava 30400 beni di interesse culturale, di cui la metà beni immobili (principalmente monumenti) e l'altra metà beni mobili (prevalentemente quadri e disegni).[1]
Definizione
[modifica | modifica wikitesto]Il "bien de interés cultural" è una figura di tutela regolamentata dalla Legge 16 del 25 giugno 1985 sul patrimonio storico spagnolo.[2] In conformità con la ripartizione di competenze stabilita dalla Costituzione spagnola del 1978, la dichiarazione dei beni di interesse culturale è a carico dello Stato solo per i beni ascrivibili ai servizi pubblici gestiti dall'Amministrazione Generale dello Stato o appartenenti all'ente del Patrimonio Nazionale o ubicati a Ceuta o Melilla. In tutti gli altri casi, la competenza è delle singole comunità autonome.[3]
Categorie
[modifica | modifica wikitesto]Per la dichiarazione di un bene di interesse culturale, la legge statale prevede un insieme di categorie.
Beni immobili
[modifica | modifica wikitesto]Sono definiti beni immobili:
«Los que recoge el artículo 334 del Código Civil, y cuantos elementos puedan considerarse consustanciales con los edificios y formen parte de los mismos o de su entorno o lo hayan formado, aunque en el caso de poder ser separados constituyan un todo perfecto de fácil aplicación a otras construcciones o a usos distintos del suyo original»
«Quanto citato nell'articolo 334 del Codice Civile e tutti gli elementi che possono essere considerati consustanziali agli edifici e fanno parte o hanno fatto parte di essi o del loro intorno, anche se nel caso possano essere separati, formano un insieme separato che può essere facilmente associato ad altri edifici o usi diversi da quello originario.»
Si distinguono in particolare le seguenti categorie:
- Monumento histórico (monumento storico): beni immobili che costituiscono realizzazioni architettoniche o ingegneristiche, o opera di scultura colossali, a cui si riconosce interesse di carattere storico, artistico, scientifico o sociale.
- Jardín histórico (giardino storico): spazio delimitato e realizzato come ordinamento di elementi naturali da parte dell'uomo, eventualmente complementado con strutture architettoniche, e considerato di interesse in funzione della sua origine, o del suo passato storico, o dei suoi valoro estetici, sensoriali o botanici.
- Conjunto histórico (complesso storico): insieme di immobili che compongono un insediamento umano, continuo o disperso, condizionati da una struttura fisica rappresentativa dell'evoluzione di una comunità e di testimonianza della sua cultura o che costituiscono un valore di utilizzo da parte della collettività. Si considera complesso storico anche qualsiasi nucleo identificabile di immobili conglobato in una entità di insediamento di livello superiore che possieda le stesse caratteristiche e possa essere delimitato in maniera chiara (per esempio, un quartiere di una città).
- Sitio histórico (sito storico): luogo o sito naturale legato a eventi o memorie del passato, a tradizioni popolare, a creazioni naturali o culturali e a opere dell'uomo che possieda valore storico, etnologico, paleontologico o antropologico.
- Zona arqueológica (zona archeologica): luogo o sito naturale in cui sono presenti beni mobili o immobili suscettibili di essere studiati con metodologia archeologica, indipendentemente dal fatto che siano stati estratti o meno e che si trovino in superficie, nel sottosuolo o nelle acque spagnole.
Beni mobili
[modifica | modifica wikitesto]Sono definiti come beni mobili:[4]
«Los susceptibles de apropiación que no sean considerados inmuebles, y en general todos los que se puedan transportar de un punto a otro sin menoscabo de la cosa inmueble a que estén unidos.»
«Tutti quelli suscettibili di appropriazione che non sono considerati immobili, e in generale tutti quelli che possono essere trasportati da un punto all'altro senza danneggiare l'entità immobile a cui sono vincolati.»
«Los bienes muebles integrantes del Patrimonio Histórico Español podrán ser declarados de interés cultural. Tendrán tal consideración, en todo caso, los bienes muebles contenidos en un inmueble que haya sido objeto de dicha declaración y que ésta los reconozca como parte esencial de su historia.»
«I beni mobili che fanno parte del Patrimonio Storico spagnolo possono essere dichiarati di interesse culturale. In ogni caso, saranno considerati tali i beni mobili contenuti in un edificio che sia stato oggetto di tale dichiarazione e che sia riconosciuto come parte essenziale della sua storia.»
Si distinguono le seguenti categorie:
- patrimonio etnográfico (patrimonio etnografico);
- patrimonio documental y bibliográfico (patrimonio documentale e bibliografico).
Sistema di codifica
[modifica | modifica wikitesto]Tutti i beni di interesse culturale sono catalogati con un codice BIC del tipo R.I.-XX-YYYYYYY-00000, dove i primi due caratteri (XX) indicano il tipo di bene, i sette successivi (YYYYYYY) sono il codice identificativo del bene e le ultime cinque cifre identificano singole parti dello stesso bene (il valore 00000 indica il bene nel suo insieme).
I valori previsti per i primi due caratteri sono i seguenti:
- AR: Archivio.
- BI: Biblioteca.
- MU: Museo.
- 51: Monumento.
- 52: Jardín histórico.
- 53: Conjunto histórico.
- 54: Sitio histórico.
- 55: Zona arqueológica.
- 56: Restauro architettonico.
Esistono inoltre beni che non possiedono un codice BIC ma sono identificati con dichiarazioni generiche, come castelli, croci di pietra, granai, eccetera.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Bienes culturales y patrimonio en España, datos y gráficos, su epdata.es. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (ES) Ley 16/1985, de 25 de junio, del Patrimonio Histórico Español, in Boletín Oficial del Estado, BOE-A-1985-12534, n. 155, 29 giugno 1985, pp. 20342-20352.
- ^ (ES) Ley 16/1985, de 25 de junio, del Patrimonio Histórico Español - Art. 6º, su boe.es.
- ^ (ES) REAL DECRETO 111/1986, de 10 de enero, de desarrollo parcial de la Ley 16/1985, de 25 de junio, del Patrimonio Histórico Español, in Boletín Oficial del Estado, n. 24, 28 gennaio 1986, ISSN 0212-033X .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bien de Interés Cultural