La battaglia di Dayr al-Jamājim ("battaglia del Monastero dei Teschi",[1] in arabo ﻣﻌﺮﻛـة ﺩﻴﺮ ﺍﻟﺠﻤﺎﺟﻢ?, a causa della presenza nei pressi del luogo dello scontro di un monastero nestoriano), fu combattuta nell'Iraq centrale nel 702 tra un imponente esercito siriano omayyade, al comando di al-Ḥajjāj ibn Yūsuf, e un esercito per lo più mesopotamico di seguaci di al-Raḥmān ibn al-Ashʿath, che si era ribellato alla politica marcatamente anti-irachena del governatore di Kufa e del Califfato.
Inizialmente Ibn al-Ashʿath tentò a respingere al-Ḥajjāj e d'imporre al califfo ʿAbd al-Malik b. Marwān una sostanziale revisione della politica anti-irachena che era caratteristica sua e della sua dinastia (timorosa dell'alidismo fortemente presente in quell'area). Le truppe di al-Ḥajjāj e di Ibn al-Ashʿath si scontrarono per diversi mesi prima di giungere alla battaglia finale di Dayr al-Jamājim nell'aprile del 701, in cui una carica di cavalleria siriana mandò in rotta i nemici ribelli. La disfatta contrassegnò la fine della rivolta anti-omayyade e Ibn al-Ashʿath fuggì con quanto restava del suo esercito verso est, cercando rifugio e protezione nello Zabulistān (attuale Afghanistan) e lo Zunbīl suo signore, mentre l'Iraq veniva occupato da una serie di guarnigioni militari siriane per meglio controllare quell'area del Califfato tanto riottosa a piegarsi al prepotente governo di Damasco.
Sarà solo grazie agli Abbasidi che l'Iraq poté concretamente risollevarsi politicamente ed economicamente, condannando a un lento declino proprio la Siria.
- (EN) G.R. Hawting, The First Dynasty of Islam: The Umayyad Caliphate AD 661–750 (2nd Edition), London and New York, Routledge, 2000, pp. 68–69, ISBN 0-415-24072-7.
- (EN) Hugh N. Kennedy, The Armies of the Caliphs: Military and Society in the Early Islamic State, London and New York, Routledge, 2001, p. 34, ISBN 0-415-25093-5.
- (EN) Hugh N. Kennedy, The Prophet and the Age of the Caliphates: The Islamic Near East from the 6th to the 11th Century (Second Edition), Harlow, Pearson Education Ltd., 2004, pp. 101–103, ISBN 0-582-40525-4.
- (EN) M. Streck, Lemma «Dayr al-Djamādjim», in Martijn Theodoor Houtsma (a cura di), E.J. Brill's first encyclopaedia of Islam, 1913–1936, Volume II: Bābā Fighānī–Dwīn, Leida, Brill, 1987, p. 897, ISBN 978-90-04-08265-6.