Terrapin dipinta | |
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Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Testudines |
Famiglia | Geoemydidae |
Sottofamiglia | Geoemydinae |
Genere | Batagur |
Specie | B. borneoensis |
Nomenclatura binomiale | |
Batagur borneoensis (Schlegel & Müller, 1844) | |
Sinonimi | |
Callagur borneoensis |
La terrapin dipinta (Batagur borneoensis Schlegel & Müller, 1844) è una rarissima specie di tartaruga della famiglia dei Geoemididi[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Tartaruga di medio-grandi dimensioni, con il carapace delle femmine che può superare i 550 mm di lunghezza; maschi normalmente fino a 300-400 mm. Carapace relativamente appiattito, con margini lisci negli adulti, seghettati negli immaturi. Verde o bruno-grigio nei maschi (ma si schiarisce nettamente durante la stagione riproduttiva), bordato con macchie nere e attraversato longitudinalmente da tre ampie strisce ugualmente nere (continue o tratteggiate); il capo è grigio o nerastro (ma diventa lattescente durante la stagione riproduttiva) con una vistosa banda rosso-arancio che decorre tra gli occhi e prosegue fino alle narici. Il carapace delle femmine è maggiormente convesso, di colore bruno-grigio, talvolta con tre strisce nere scarsamente evidenti. Piastrone uniformemente giallo, crema o grigio. Arti anteriori con 5 unghie e tutte le dita sono palmate[3].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è distribuita nel Sud-est asiatico, dalla Thailandia meridionale alla Malesia peninsulare, fino al Borneo e a Sumatra. Popola le acque salmastre delle foci di grandi fiumi e le paludi di mangrovia[3].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Le femmine scavano fino a tre nidi per stagione, deponendo 10-25 uova ogni volta. La dieta è prevalentemente erbivora (foglie, frutti, piante acquatiche)[3].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Fortemente minacciata dalla caccia, dal prelievo delle uova e dal commercio terraristico. L'alterazione e il degrado dell'habitat (in particolare l'ecosistema delle mangrovie) pongono seriamente a rischio la sopravvivenza di questa rara specie[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Asian Turtle Trade Working Group 2016, Batagur borneoensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Batagur affinis, su The Reptile Database. URL consultato il 30 ottobre 2016.
- ^ a b c d Callagur borneoensis, su Turtles of the World. URL consultato il 30 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Batagur borneoensis
- Wikispecies contiene informazioni su Batagur borneoensis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) painted terrapin, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.