Aviamilano P 19 Scricciolo | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da addestramento aereo da turismo aereo da traino alianti |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Ermenegildo Preti |
Costruttore | Aviamilano |
Data primo volo | 13 dicembre 1959 |
Esemplari | circa 50 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 7,03 m |
Apertura alare | 10,24 m |
Altezza | 2,02 m |
Peso a vuoto | 440 kg |
Peso carico | 700 kg |
Propulsione | |
Motore | un Continental O-200 |
Potenza | 100 hp (75 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 210 km/h |
Velocità di crociera | 185 km/h |
Autonomia | 850 km |
Quota di servizio | 3 050 m |
Tangenza | 4 500 m |
Note | dati riferiti alla versione P-19 |
i dati sono estratti da Historical Aircraft Group[1] integrati dove indicato | |
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L'Aviamilano P 19 Scricciolo è un monomotore leggero monoplano ad ala bassa costruito in circa 50 esemplari dall'azienda italiana Aviamilano negli anni sessanta su progetto dell'ingegnere Ermenegildo Preti.
Il P19 è stato per circa un ventennio il velivolo d'addestramento più utilizzato dall'Aero Club d'Italia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Nella seconda parte degli anni cinquanta, l'Aero Club d'Italia emise una specifica per la fornitura di un velivolo da addestramento con cabina di pilotaggio a due posti affiancati da destinare ai vari aeroclub sparsi sul territorio nazionale. Le caratteristiche richieste erano modeste, più affini alle prestazioni di un velivolo del periodo anteguerra, tra cui un modesto carico alare, una configurazione ad ala alta e carrello biciclo con ruotino di coda. Al bando di concorso risposero, tra gli altri, la Partenavia e l'Aviamilano ma fu quest'ultima, benché presentasse un modello ad ala bassa, ad aggiudicarsi l'appalto di fornitura.[2]
Gli esemplari furono costruiti nel laboratorio milanese di Via San Benigno di proprietà dell'ingegnere Mario Vietri, affermato imprenditore edile e già pilota militare.
Descrizione tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Il P19 Scricciolo è un velivolo leggero dall'aspetto convenzionale; monomotore, monoplano ad ala bassa con cabina di pilotaggio a due posti affiancati e carrello fisso.
Nella configurazione classica il P19 si presenta con carrello biciclo, due posti affiancati, doppi comandi e motore da 100 hp.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- P 19
- versione base
- P 19R
- versione da traino alianti motorizzata con un più potente Lycoming O-320 da 150 hp (112 kW) con una velocità massima di 240 km/h, prodotta in un solo esemplare e regalato dall'industriale Luigi Cerutti (1920-1973) all'aeroclub di Casale come velivolo per scuola di volo. Immatricolato I-TERE in onore della consorte[1][3]
- P 19
- carrello triciclo con motore Rolls-Royce 100 hp
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Aviamilano P 19 "scricciolo" in Historical Aircraft Group.
- ^ Flight (pag 55); Sport and Business in Flighglobal.
- ^ Aviazione a Casale di Aldo Timossi, su ilmonferrato.it, Aprile 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su P 19 Scricciolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Malerba, Didattica, Filosofia, Storia e molto altro..., su Vita contemplativa di Paolo Malerba, http://www.paolomalerba.it. URL consultato il 10 maggio 2024.
- Paolo Malerba, Aviamilano P 19 "scricciolo", su Historical Aircraft Group, Historical Aircraft Group - Italy. URL consultato il 23 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- (EN) Flight (pag 55); Sport and Business (PDF), su Flightglobal, http://www.flightglobal.com/home/default.aspx, 13 gennaio 1961. URL consultato il 29 ott 2009.