La batteria più veloce è la terza (delle 4 in totale): il tedesco Dieter Baumann, argento nel 1988, vince in 13'20"82. Si qualificano anche il marocchino Brahim Boutayeb (campione dei 10 mila a Seul), i tre kenioti (tra cui il campione del mondo in carica Yobes Ondieki) e due etiopi. Il campione europeo Salvatore Antibo vince la sua batteria con un convincente sprint.
In finale sono gli africani a fare il ritmo: Dominic Kirui conduce per i primi 2000 metri, poi Ondieki è in testa ai 3000, mentre ad un chilometro dalla fine guida il gruppo Paul Bitok. All'ultimo giro scattano tutti contro tutti e all'uscita dall'ultima curva succede qualcosa di insolito: un europeo, il tedesco Dieter Baumann, supera uno, poi due, poi tre atleti africani e va a vincere l'oro.
Salvatore Antibo viene colto da una crisi d'assenza e conclude in ultima posizione. Yobes Ondieki si piazza al quinto posto con 13'17"50.