È la gara che Marie-José Perec non può perdere.
Tutte le migliori arrivano alle semifinali. La prima serie è vinta da Cathy Freeman in 50"32. Nella seconda Falilat Ogunkoya dà battaglia alla Perec, che per prevalere deve segnare un gran tempo: 49"19, la miglior prestazione mondiale dal 1992.
In finale la Perec si supera per contrastare le scatenate Freeman e Ogunkoya e stampa un eccezionale 48"25, un tempo che non si vedeva da dieci anni. Le posizioni dalla terza alla sesta sono le più veloci di sempre.
Marie-José Perec è l'unica atleta, indipendentemente dal sesso, ad essersi confermata campionessa olimpica dei 400 piani. Il suo 48"25 la issa al terzo posto di tutti i tempi nella graduatoria di specialità.