Lancio del giavellotto femminile Atene 2004 |
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Informazioni generali | ||||||||||
Luogo | Stadio Olimpico di Atene | |||||||||
Periodo | 25 agosto 2004 27 agosto 2004 | |||||||||
Partecipanti | 55 | |||||||||
Podio | ||||||||||
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Edizione precedente e successiva | ||||||||||
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Il lancio del giavellotto ha fatto parte del programma di atletica leggera femminile ai Giochi della XXVIII Olimpiade. La competizione si è svolta nei giorni 25 e 27 agosto 2004 allo Stadio Olimpico di Atene.
Presenze ed assenze delle campionesse in carica
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le prestazioni sono state ottenute con il nuovo attrezzo
Competizione | Atleta | Prestazione | Atene 2004 |
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Olimpiadi 2000 | Trine Hattestad | 68,91 m | Rit. 2001 |
Europei 2002 | Miréla Manjani | 67,47 m | Presente |
Coppa del mondo 2002 | Osleidys Menéndez | 64,41 m | Presente[E 1] |
Asiatici 2002 | Lee Young-sun | 58,87 m | Non qual. |
Mondiali 2003 | Miréla Manjani | 67,47 m [E 2] | Presente |
Mondiali junior 2000 | Jarmila Klimešová | 54,82 m | Presente |
- ^ Sotto la bandiera di Cuba.
- ^ Ai mondiali di Edmonton del 2001 Osleidys Menéndez ha stabilito il nuovo record dei Campionati con 69,53 m.
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Turno eliminatorio
[modifica | modifica wikitesto]La misura di qualificazione è fissata a 61,00 m; undici atlete ottengono la misura richiesta. Viene ripescato il miglior lancio.
La migliore prestazione è di Osleidys Menéndez, con 64,91.
Finale
[modifica | modifica wikitesto]Primatista mondiale | 71,54 | Osleidys Menéndez | 1º luglio 2001 | Rethymno (Gre) |
Capolista stagionale | 68,91 | Trine Hattestad | 30 settembre 2000 | Sydney (Aus) |
Stadio olimpico, venerdì 27 agosto, ore 20:55.
Al primo turno Osleidys Menéndez, che lancia per decima, spegne le speranze delle altre concorrenti per il podio più alto: con 71,53 m, si porta a solo 1 cm dal record del mondo. Ma dopo questo brillante inizio i fuochi d'artificio finiscono subito e la gara si riduce ai livelli di un meeting.
La stessa cubana, stupita della sua prestazione, nel resto della gara non riesce più ad avvicinare neanche i 69 metri. Le avversarie rimangono su livelli ancora più bassi: Steffi Nerius batte il suo record personale e si aggiudica l'argento con 65,82. Miréla Manjani coglie il bronzo all'ultimo lancio (64,29), scalzando Nikola Brejchová (64,23).
Pos | Paese | Atleta | Misura |
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Cuba | Osleidys Menéndez | 71,53 m | |
Germania | Steffi Nerius | 65,82 m | |
Grecia | Miréla Manjani | 64,29 m | |
4 | Rep. Ceca | Nikola Brejchová | 64,23 m |
5 | Cuba | Sonia Bisset | 63,54 m |
6 | Bahamas | Laverne Eve | 62,77 m |
7 | Cuba | Noraida Bicet | 62,51 m |
8 | Ucraina | Tetiana Liakhonovych | 61,75 m |
Il margine tra la prima e la seconda classificata, 5,71 metri, è il più ampio nella storia olimpica della specialità.