È la prima apparizione della specialità alle Olimpiadi. I 3000 metri sono l'unica corsa del programma femminile, insieme forse ai 100 metri, dove l'atleta migliore al mondo è presente. Mary Decker ha vinto 1500 e 3000 ai mondiali di Helsinki e si presenta a Los Angeles come grande favorita.
In finale c'è gara tattica. In un momento qualsiasi della corsa Mary si trova dietro alla sudafricana (di passaporto britannico) Zola Budd. Cerca un varco, il passaggio non c'è, la Decker inciampa e finisce sul prato. La sua corsa finisce così, tra le lacrime.
Ne approfitta la rumena Maricica Puică che vince la gara e vive il suo momento di gloria.