Atleti Olimpici Indipendenti ai Giochi della XXXI Olimpiade Rio de Janeiro 2016 | |||||||||||
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Codice CIO | IOA | ||||||||||
Atleti partecipanti | 9 in 3 discipline | ||||||||||
Di cui uomini/donne | 8 - 1 | ||||||||||
Portabandiera | Volontario[1] | ||||||||||
Medagliere | |||||||||||
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Cronologia olimpica (sommario) | |||||||||||
Giochi olimpici estivi | |||||||||||
Giochi olimpici invernali nessuna partecipazione |
La delegazione degli Atleti Olimpici Indipendenti ha partecipato ai Giochi della XXXI Olimpiade, che si sono svolti a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 5 al 21 agosto 2016. Si tratta del secondo utilizzo di tale denominazione, che fu già adottata dal Comitato Olimpico Internazionale per i Giochi olimpici di Londra 2012.[2]
La delegazione era composta interamente da atleti del Kuwait, che hanno gareggiato sotto la bandiera olimpica poiché il Comitato Olimpico del Kuwait era stato sospeso, a partire dall'ottobre del 2015, dal Comitato Olimpico Internazionale a causa di interferenze governative.[3] Il Comitato Olimpico del Kuwait era stato sospeso anche nel 2010 per le stesse ragioni, ma la sospensione fu in seguito tolta prima dei Giochi olimpici del 2012.[4]
Il 10 agosto 2016, con la vittoria nella competizione del double trap maschile, Fehaid Aldeehani è diventato il primo atleta olimpico indipendente a vincere una medaglia d'oro olimpica.[5] La delegazione ha infine chiuso al 51º posto del medagliere con un totale di 2 medaglie, una d'oro e una di bronzo.[6]
Medaglie
[modifica | modifica wikitesto]Medaglia | Nome | Sport | Evento | Data |
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Oro | Fehaid Aldeehani | Tiro a volo | Double trap maschile | 10 agosto 2016 |
Bronzo | Abdullah Al-Rashidi | Tiro a volo | Skeet maschile | 13 agosto 2016 |
Nuoto
[modifica | modifica wikitesto]Atleta | Evento | Batterie | Semifinali | Finale | |||
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Tempo | Posizione | Tempo | Posizione | Tempo | Posizione | ||
Abbas Qali | 100 m farfalla maschili | 54"63 | 36º | Non qualificato | |||
Faye Sultan | 50 m stile libero femminili | 26"86 | 54ª | Non qualificata |
Scherma
[modifica | modifica wikitesto]Atleta | Evento | 32-esimi | 16-esimi | Ottavi | Quarti | Semifinali | Finale | Pos. |
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Avversario Punteggio |
Avversario Punteggio |
Avversario Punteggio |
Avversario Punteggio |
Avversario Punteggio |
Avversario Punteggio | |||
Abdulaziz Al-Shatti | Spada individuale maschile | Rédli P 13-14 |
Non qualificato |
Tiro a volo
[modifica | modifica wikitesto]Atleta | Evento | Qualificazione | Semifinale | Finale | |||
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Punteggio | Classifica | Punteggio | Classifica | Punteggio | Classifica | ||
Ahmad Al-Afasi | Double trap maschile | 128 | 15º | Non qualificato | |||
Fehaid Al-Deehani | 135 | 6º Q | 28 | 1º Q | 26 | ||
Abdulrahman Al-Faihan | Trap maschile | 115 | 14º | Non qualificato | |||
Khaled Al-Mudhaf | 117 | 8º | Non qualificato | ||||
Abdullah Al-Rashidi | Skeet maschile | 123 | 1º Q | 14 | 4º q | 16 | |
Saud Habib | 117 | 20º | Non qualificato |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The Flagbearers for the Rio 2016 Opening Ceremony, su olympic.org. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Independent Olympic Athletes, su rio2016.com. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2016).
- ^ (EN) Suspension of the Kuwait Olympic Committee, su olympic.org, 27 ottobre 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Kuwait ban unlikely to be lifted in time for Rio 2016 Olympics: IOC, su indianexpress.com, 3 giugno 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Kuwaiti becomes first independent athlete to win gold with men's double trap win, su stuff.co.nz, 11 agosto 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Olympic Medal Count, su rio2016.com. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene l'articolo Giochi olimpici 2016: nel double trap il primo storico oro per la squadra degli atleti indipendenti, 10 agosto 2016
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PT, EN, FR, ES) Independent Olympic Athletes, su rio2016.com. URL consultato l'8 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2016).