Arvicanthis abyssinicus | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Arvicanthis |
Specie | A.abyssinicus |
Nomenclatura binomiale | |
Arvicanthis abyssinicus Rüppell, 1842 |
Arvicanthis abyssinicus (Rüppell, 1842) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'Etiopia e dell'Eritrea.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 132 e 160 mm, la lunghezza della coda tra 101 e 142 mm, la lunghezza del piede tra 25 e 30 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16 e 20 mm e un peso fino a 130 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è ruvida ed arruffata. Le parti dorsali sono nere-brunastre, striate di ocra o color crema, con la base dei peli nera. In alcuni individui è presente una striscia dorsale nera che si estende dal collo alla base della coda. I peli intorno agli occhi e sulla punta del muso sono giallo-brunastri. Le parti ventrali sono ocra-grigiastre, con la base dei peli nero-grigiastra.. Le orecchie sono rotonde, marroni o rossicce e cosparse di corti peli fulvi. Sono presenti delle macchie chiare sotto e dietro ogni padiglione auricolare. Il dorso delle zampe è ocra-rossastro, con gli artigli chiari. La coda è più corta della testa e del corpo, cosparsa di pochi peli, bruno-nerastro sopra, grigio scuro sotto. Il cariotipo è 2n=62 FN=64-68.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola e diurna.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Si riproduce generalmente a metà della stagione secca tra ottobre e dicembre. Le femmine danno alla luce 3-9 piccoli alla volta, i quali pesano alla nascita circa 4 g.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nell'Etiopia centrale e settentrionale.
Vive nelle distese erbose delle medio-alte altitudini ed anche nelle coltivazioni, in particolare di cereali, tra i 2.000 e 3.400 metri di altitudine. È commensale dell'uomo.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la tolleranza al degrado del proprio habitat e la popolazione numerosa, classifica A.abyssinicus come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Lavrenchenko, L. & Corti, M. 2008, Arvicanthis abyssinicus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Arvicanthis abyssinicus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122532
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Arvicanthis abyssinicus