Area archeologica di Matzanni | |
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Civiltà | Nuragica |
Utilizzo | Pozzo sacro |
Stile | Templi a pozzo con annesse capanne |
Epoca | II-I millennio a.C. |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Vallermosa |
Altitudine | 692 m s.l.m. |
Scavi | |
Data scoperta | 1885 |
Date scavi | 1900 - ancora in atto |
Archeologo | Domenico Lovisato, Antonio Taramelli, Giovanni Lilliu |
Amministrazione | |
Ente | Soprintendenza Archeologica per le province di Cagliari e Oristano |
Mappa di localizzazione | |
L'area archeologica di Matzanni è un complesso di edifici sacri di età nuragica e punica situato a Vallermosa, nella provincia del Sud Sardegna, al confine con i comuni di Iglesias e Villacidro.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il complesso nuragico, situato a 700 m. sul livello del mare nel comune di Vallermosa, è composto da tre pozzi sacri nuragici e capanne circolari del medesimo periodo, databili alla tarda età del bronzo e all'età del ferro[1]. In epoca punica venne edificato nei pressi dell'area sacra protosarda il tempio di Genna Cantoni, all'interno del comune di Iglesias, costruito con blocchi di calcarenite e di pianta m 7 x 12.[2]
Il sito ha restituito una coppa di produzione etrusca, punte di lancia e un bronzetto detto "barbetta" per via della particolare acconciatura. Resti di ceramiche e una moneta di Antonino Pio testimoniano la frequentazione in epoca romana.