Apomys microdon | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Apomys |
Specie | A.microdon |
Nomenclatura binomiale | |
Apomys microdon Hollister, 1913 | |
Sinonimi | |
A.hollisteri |
Apomys microdon (Hollister, 1913) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nelle Filippine.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo di 106 mm, la lunghezza della coda tra 125 e 145 mm, la lunghezza del piede tra 26 e 27 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 19 mm e un peso fino a 42 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti superiori sono bruno-cannella scuro, i fianchi sono fulvo-olivastri, mentre le parti inferiori sono grigio-giallastre, con riflessi rosso-brunastro chiaro. Le zampe sono brunastre. La coda è più lunga della testa e del corpo ed è uniformemente marrone.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola, parzialmente arboricola e notturna.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti, vermi e semi.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Sono state osservate femmine con 2 embrioni.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa sulle isole di Luzon e Catanduanes, nelle Filippine.
Vive nelle foreste primarie e secondarie fino a 2.025 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la relativa abbondanza e la presenza in diverse aree protette, classifica A.microdon come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Heaney, L., Balete, D. & Alviola, P. 2008, Apomys microdon, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Apomys microdon, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Heaney & Al., 1998.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lawrence R. Heaney & Al., A synopsis of the mammalian fauna of the Philippine Islands, in Fieldiana Zoology, vol. 88, 1998.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Apomys microdon