Antonello Pellegrini (...) è un clarinettista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha intrapreso lo studio della musica in giovanissima età. Si è diplomato presso il Conservatorio di Musica G. D'Annunzio di Pescara. Si è successivamente perfezionato con i maestri clarinettisti: Thomas Friedli (Conservatorio di Ginevra), Italo Capicchioni (Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e nel Teatro alla Scala di Milano), Primo Borali (Orchestra Sinfonica della RAI di Milano), Antony Pay (Accademia Internazionale Superiore di Musica di Biella).
Nel 1992 ha fondato, il gruppo de I Fiati Italiani[1], che sono stati invitati dalle più prestigiose istituzioni musicali italiane e mondiali.
Si è esibito presso importanti sedi concertistiche nazionali e internazionali, tra cui Carnegie Hall, Heidelberg Symphony Orchestra di Melbourne, Melba Hall di Melbourne, Università di Canberra, Radio di Stoccolma, Freiburg Theatre, Orchestra Sinfonica di Mar del Plata (Argentina), Orchestra Sinfonica di Porto Alegre, The Arts House (Old Parliament) di Singapore[2], Caja Vital Kutxás auditorium (Dendaraba) di Bilbao, Salòn Plenos del Ayuntamiento a San Sebastian[3], Orchestra Sinfonica di Londrina[4], Agricola-klubi di Helsinki[5], Teatro dell'Opera di Roma, Ente musicale di Ozieri[6], Oratorio del Gonfalone di Roma[7], Teatro Comunale di Portofino[8],
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fiati Italiani web site Archiviato il 25 dicembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Copia archiviata, su old.ilcapoluogo.com. URL consultato il 17 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Un tour e un disco per i Fiati Italiani di Chieti - il Centro
- ^ Londrina (Brasile): Antonello Pellegrini e Maurizio Colasanti in tour
- ^ Helsinki - Finlandia: Suono Italiano 2014
- ^ ENTE MUSICALE DI OZIERI- Artisti / Antonello Pellegrini
- ^ Oratorio del Gonfalone. | Wanted in Rome Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive.
- ^ A.Mu.S.A Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- simt.chieti.it, https://web.archive.org/web/20141225145557/http://www.simt.chieti.it/fiati%20italiani/homei.htm (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2014).