Anton Domenico Giarrè (Firenze, ... – 1762) è stato un pittore italiano, attivo a Firenze e in Toscana tra il 1729 e il 1760..
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Giovan Filippo Giarrè, si formò col padre, immatricolandosi nell'Accademia delle arti del disegno nel 1729, dove risulta attivo fino al 1762, anno della morte[1].
Rimase all'ombra del padre fino al 1735 circa, quando risulta una sua prima opera nota, gli affreschi con rovine e architetture fantastiche nella villa galleria della villa Giogolirossi.
Il suo stile scenografico e ricco di paesaggi digradanti campestri e marini riscosse un notevole successo, vedendolo impegnato negli anni seguenti in numerosi cantieri, talvolta accanto al pittore di figure Ranieri del Pace.
Ha affrescato importanti palazzi fiorentini: palazzo Rinuccini, palazzo Capponi-Covoni, palazzo Strozzi di Mantova.
Nel 1735, fuori dalla città, realizzò alcune vedute nella villa di Murlo a San Casciano in Val di Pesa. Altre ville in cui lavorò furono la villa Pazzi al Parugiano (Montemurlo) e la villa delle Corti (Torre a Cona, Rignano sull'Arno).
Fu padre di Pietro Giarrè.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sandro Bellesi, Catalogo dei pittori fiorentini del '600 e '700. Biografie e opere, Polistampa 2009.
Altri progetti
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