| Angelica e Medoro | |
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| Autore | Bartholomäus Spranger |
| Data | 1580-1600 |
| Tecnica | colore su tela |
| Dimensioni | 107,5×79,5 cm |
| Ubicazione | Alte Pinakothek, Monaco di Baviera |
Angelica e Medoro (Angelika und Medor) è un dipinto del pittore manierista Bartholomäus Spranger, realizzato tra il 1580 e il 1600 circa. Il quadro, oggi conservato all’Alte Pinakothek di Monaco di Baviera, venne acquistato dal museo nel 1935.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il quadro è basato su un episodio del poema cavalleresco Orlando furioso dello scrittore italiano Ludovico Ariosto. Raffigura Angelica, principessa dei Catai, e Medoro, un soldato saraceno, mentre quest’ultimo sta per incidere il loro nomi sul tronco di un albero per suggellare il loro amore. Questo tema, poi ripreso da molti altri pittori, è di natura sia erotica che pastorale. In basso a destra, sotto il tronco dell'albero, si notano la spada e l’elmo di Medoro. Tra gli elementi manierististici di questo dipinto si hanno la muscolatura di Medoro, la torsione del corpo di quest'ultimo e la posizione dei due personaggi. Angelica porta al polso un braccialetto, che in seguito donerà ai pastori che avevano ospitato la coppia in precedenza (Orlando furioso, XIX, 40, vv. 5-6[2]).[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sammlung | Angelica und Medoro, su sammlung.pinakothek.de. URL consultato il 24 marzo 2021.
- ^ Orlando furioso (1928)/Canto 19 - Wikisource, su it.wikisource.org. URL consultato il 24 marzo 2021.
- ^ Spranger, Bartholomäus - Angelica e Medoro, 1600 ca. [collegamento interrotto], su orlandofurioso.org. URL consultato il 24 marzo 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cesare De Seta, Imago urbis Romae: l'immagine di Roma in età moderna, Electa, 2005.
- Ernst Brochhagen, Kurt Löcher, Deutsche und niederländische Malerei zwischen Renaissance und Barock, Bruckmann, 1973.
