Anello d'oro di Isopata | |
---|---|
L'anello con un ingrandimento della scena della danza sacra | |
Autore | sconosciuto |
Data | XVII-XV secolo a.C. |
Materiale | oro |
Altezza | 2,1 cm |
Sepoltura | tomba di Isopata |
Ubicazione | Museo archeologico di Iraklio, Candia |
L'anello d'oro di Isopata è un anello d'oro ritrovato nella tomba di Isopata, nei presso di Cnosso. Queto sigillo, opera maestra dell'orificeria minoica, data della fine dell'età del Bronzo, fra i secoli XVII e XV a.C. È conservato nel museo archeologico di Iraklio, a Creta, col numero d'inventario ΑΕ 424[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Sull'anello sono rappresentate quattro donne festosamente vestite danzano, con le braccia alzate, in mezzo ai fiori. Una figura più piccola, in alto a sinistra, diversamente vestita, si libra nell'aria, interpretato come la manifestazione della divinità stessa a seguito della danza sacra e una prova evidente del ruolo dell'esperienza estatica con la ierofania dall'alto nella religione minoica[2].
Nella civiltà minoica è attestata la presenza di idoli come divinità di sesso femminile, a volte affiancate a figure maschili di dimensioni minori[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Isopata signet ring, su odysseus.culture.gr, Ministry of Culture and Sports | Heraklion Archaeological Museum. URL consultato l'8 marzo 2018.
- ^ Walter Burkert, La religione greca, Milano, Jaca Book, 2003, p. 121.
- ^ Francisco Villar, Gli indoeuropei e le origini dell'Europa. Lingua e storia, 1997, Bologna, Il Mulino, p. 123.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Βασιλάκης Α, Αρχαιολογικό Μουσείο Ηρακλείου, Atene.
- Ελληνική Τέχνη, Η αυγή της ελληνικής τέχνης, Atene, 1994.