L'androginofilia (composto dal latino androgy̆nus e greco ἀνδρόγυνος andrógynos = androgino e dal greco φιλειν philein = amore) è il termine che indica interesse o attrazione sessuale per gli androgini.[1][2] Poiché il termine androgino viene spesso impropriamente utilizzato per indicare esseri umani scientificamente definiti come ermafroditi[3], anche androginofilia viene riferita spesso al desiderio sessuale per chi è ermafrodito o ermafrodita.
A causa della rarità e delle difficoltà nell'incontrare e riconoscere abitualmente individui ermafroditi, regolarmente non si considera come un orientamento sessuale tra la popolazione generale. Però la scarsa frequenza e conoscenza di soggetti ermafroditi, da parte della maggior parte della gente, non è condizione sufficiente per escludere qualsiasi possibilità che esistano anche persone per le quali l'androginofilia va considerata appieno come orientamento sessuale, cioè un comportamento reiterato e persistente nel tempo.[4] Inoltre, bisogna considerare che condannare l'androginofilia significa emarginare sia i soggetti attratti, da chi presenta caratteristiche sia maschili che femminili contemporaneamente, sia l'ermafrodito o l'androgino stesso, rendendogli la vita di relazione più difficile e causandone un disagio clinicamente significativo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fernando Liggio, Trattato moderno di psicopatologia della sessualità, p.109, Edizioni Libreriauniversitaria.it, aprile 2010
- ^ Servidor Alicante - Glosarios (https://glosarios.servidor-alicante.com/parafilias/androginofilia)
- ^ medicinaonline.co/2019/01/16/differenza-tra-ermafrodita-e-androgino/ URL controllato il 24 Settembre 2019
- ^ What is sexual orientation?, in APAHelpCenter.org. URL consultato il 24 Settembre 2019.