Ana Arabia | |
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Titolo originale | אנה ערביה |
Lingua originale | ebraico, arabo |
Paese di produzione | Israele, Francia |
Anno | 2013 |
Durata | 85 min |
Genere | drammatico |
Regia | Amos Gitai |
Sceneggiatura | Amos Gitai e Marie-Jose Sanselme |
Produttore | Amos Gitai, Michael Tapuah, Laurent Truchot |
Fotografia | Giora Bejach |
Interpreti e personaggi | |
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Ana Arabia (אנה ערביה) è un film del 2013 diretto da Amos Gitai. Esso è stato girato in un unico piano sequenza.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Yael, una giovane giornalista, entra in un piccolo quartiere tra Giaffa e Bat Yam dove è da poco morta Hanna "Siam" Klibanov, una sopravvissuta di Auschwitz che, dopo la guerra, è emigrata in Israele e ha sposato Yussuf, un arabo. Yael inizia così a intervistare i parenti e gli amici di Siam, scoprendo molte cose su di lei e sulla vita che fanno arabi ed ebrei in quel quartiere.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in concorso al 70º Festival di Venezia[2], dove è uscito il 2 settembre 2013, e la prima in Israele è avvenuta il 13 ottobre dello stesso anno. Nelle sale italiane è uscito il 29 maggio 2014[3].
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jean-Michel Frodon, «Ana Arabia»: un labyrinthe pour la paix, in Slate, 5 agosto 2014. URL consultato il 28 agosto 2014.
- ^ http://www.labiennale.org/it/cinema/archivio/mostra-70/film/sel-uff/venezia70/ana-arabia.html
- ^ http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/29/ana-arabia-tra-reportage-e-teatro-il-nuovo-film-di-amos-gitai/1006053/
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ana Arabia, su Badtaste.
- (EN) Ana Arabia, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ana Arabia, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Ana Arabia, su FilmAffinity.
- (EN) Ana Arabia, su Box Office Mojo, IMDb.com.