Ammasso di Perseo Ammasso di galassie | |
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L'ammasso di Perseo ripreso dal telescopio spaziale Euclid | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Perseo |
Ascensione retta | 03h 18m 36,4s[1] |
Declinazione | +41° 30′ 54″ |
Distanza | 244 milioni di a.l. ( 74900 Kpc) |
Dimensione apparente (V) | 863' |
Redshift | 0,017900[1] |
Velocità radiale | 5366 km/s km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso di galassie |
Altre designazioni | |
Abell 426 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi di galassie |
L'Ammasso di Perseo (Abell 426) è un ammasso di galassie situato a circa 240 milioni di anni luce dalla Terra, e fa parte del superammasso di Perseo-Pesci. Ne fanno parte circa 190 galassie delle quasi mille che formano il Superammasso di Perseo-Pesci.
Inizialmente fu denominato Per X-1, finché le osservazioni nel 1970 con il satellite Uhuru confermarono la presenza di un ammasso di galassie.
La componente più brillante è la galassia NGC 1275, chiamata anche Perseus A, una radiogalassia che domina il centro dell'ammasso ed è formata da due galassie distinte.
Osservato ai raggi X l'ammasso di Perseo è il più brillante oggetto dell'universo conosciuto.[2]
Galleria immagini
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Ammasso di Perseo (Abell 426) - (PanSTARRS1)
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La zona centrale dell'ammasso di Perseo, ripreso ai raggi X dal telescopio spaziale Chandra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b NASA/IPAC Extragalactic Database, su Results for Perseus Cluster.
- ^ Edge AC, Stewart GC, Fabian AC, Properties of cooling flows in a flux limited sample of clusters of galaxies (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 258, n. 177, 1992.