AgustaWestland AW159 | |
---|---|
Un AW159 della Fleet Air Arm | |
Descrizione | |
Tipo | elicottero multiruolo |
Equipaggio | 2 piloti |
Costruttore | Leonardo, precedentemente AgustaWestland |
Data primo volo | 12 novembre 2009 |
Data entrata in servizio | 2014 |
Esemplari | 72 |
Sviluppato dal | Westland Super Lynx |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 15,24 m |
Altezza | 3,73 m |
Diametro rotore | 12,80 m |
Peso a vuoto | 3 300 kg |
Peso max al decollo | 6 000 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 turbine LHTEC CTS800-4N |
Potenza | 1 015 kW (1 362 shp) |
Prestazioni | |
Velocità max | 311 km/h |
Armamento | |
Mitragliatrici | FN MAG o Browning M2 |
Missili | fino a 20 Martlet fino a 4 Sea Venom 1 siluro Stingray 1 siluro K745 Blue Shark Spike |
voci di elicotteri presenti su Teknopedia |
L'AgustaWestland AW159 Wildcat (precedentemente chiamato Future Lynx e Lynx Wildcat) è un elicottero medio multiruolo prodotto dall'azienda italiana Leonardo S.p.A., in precedenza da AgustaWestland. Si tratta di uno sviluppo del Super Lynx.
Progettazione e sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]L'AW 159 è nato nel 2002, da due studi effettuati per determinare l'idoneità per un derivato del Super Lynx 300, di sostituire i Lynx in dotazione alla Royal Navy e al British Army.[3]
Entrambe le versioni, per la marina e l'esercito britannico, si basano su un'unica cellula con un carrello d'atterraggio. Il Future Lynx è alimentato da 2 turbine LHTEC CTS800-4N capaci di sviluppare una potenza pari a 1 362 shp. Sarà costruito con nuovi materiali, una nuova struttura del naso, un nuovo piano orizzontale, un nuovo rotore di coda e dotato di nuova avionica. Inoltre nella versione navale sarà presente un nuovo radar AESA progettato dalla SELEX Galileo.[4]
Il 22 giugno 2006 il ministero della difesa britannico ha annunciato di aver siglato un accordo con l'AgustaWestland che prevede la fornitura di 70 apparecchi, 40 per l'esercito e 30 per la marina, di Future Lynx per una spesa complessiva di 1.000 milioni di sterline; nel contratto è previsto l'accordo per una partnership con l'azienda di Finmeccanica.[5] Nel 2008 il governo inglese ha annunciato che l'ordine è stato ridotto a 62 velivoli.[6]
Il 24 aprile 2009 è stato annunciato che il Future Lynx era stato ribattezzato AW 159 da AgustaWestland, mentre il nome operativo per le forze armate inglesi è Wildcat Lynx.[7] Il primo Future Lynx ha effettuato il volo inaugurale presso Yeovil il 12 novembre 2009. Sono stati costruiti altri due esemplari che si sono alzati in volo rispettivamente il 14 ottobre 2010,[8] e il 19 novembre 2010.[9]
Il 15 gennaio 2013 è stato annunciato che l'AW 159 è risultato vincitore di una selezione indetta dalla Marina militare sudcoreana per l'acquisto di otto elicotteri; il contratto prevedeva anche la formazione degli equipaggi e del personale a terra.[10] Gli elicotteri, la cui consegna è iniziata nel 2015, sono equipaggiati in modo tale da poter svolgere sia missioni di pattugliamento che quelle di salvataggio.
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]- 2 AW159 Mk 220 Lynx Wildcat ASW ordinati nel 2016.[14][15][16][13][17][18][19] Consegne completate a maggio 2019.[15][20][21]
- Regno Unito
- 34 Wildcat AH.1 ordinati ed entrati in servizio il 29 agosto 2014.[22]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ agustawestland.com (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2010).
- ^ AW Future Lynx (PDF), su agustawestland.com (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2011)..
- ^ Navy may get new version of battle-proven Lynx helicopter, su webarchive.nationalarchives.gov.uk, The National Archive, 22 luglio 2002. URL consultato il 20 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
- ^ army-technology.com.
- ^ "AgustaWestland Awarded Future Lynx Contract" (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2011).. AgustaWestland, 22 June 2006.
- ^ Hoyle, Craig. "UK cuts Future Lynx deal, delays new carriers".. Flight International, 12 December 2008.
- ^ "Future Lynx Is Now The AW159!" (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2010).. AgustaWestland, 24 April 2009.
- ^ dal sito ufficiale AgustaWestland (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2011).
- ^ flightglobal.com.
- ^ dal sito ufficiale AgustaWestland (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2013).
- ^ "La scelta della Republic of Korea Navy tra Leonardo AW159 e Sikorsky MH-60R" - "Aeronautica & Difesa" N. 394 - 08/2019 pag. 19
- ^ "SOUTH KOREA OPENS TENDER FOR 12 MORE ROK NAVY ASW HELICOPTERS"., su navyrecognition.com, 19 giugno 2018, URL consultato il 20 giugno 2018.
- ^ a b c "Elicotteri antisom" - "Rivista italiana difesa" N. 8 - 08/2018 pp. 60-69
- ^ " La Marina Filippina e il suo ammodernamento" - "Rivista Italiana Difesa" N. 2 - 02/2018 pp. 41-47
- ^ a b "Primi AW159 per la marina delle Filippine" - "Aeronautica & Difesa" N. 392 - 06/2019 pag. 26
- ^ AgustaWestland sole bidder for 2 Navy anti-submarine helicopters, su update.ph. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ flightglobal.com.
- ^ "PHILIPPINE NAVY TO RECEIVE FIRST ASW HELICOPTER, SPIKE ER MISSILES IN 2018" (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2018)., su janes.com, 4 gennaio 2018, URL consultato il 5 gennaio 2018.
- ^ "Test di accettazione per gli AW159 filippini" - "Aeronautica & Difesa" N. 386 - 12/2018 pag. 31
- ^ "PHILIPPINE RECEIVE LYNX WILDCATS"., su janes.com, 8 maggio 2019, URL consultato il 8 maggio 2019.
- ^ "PHILIPPINE RECEIVES AW159 HELICOPTERS"., su janes.com, 8 maggio 2019, URL consultato il 8 maggio 2019.
- ^ a b "L’ICONICO ELICOTTERO BRITANNICO LYNX COMPIE 50 ANNI"., su aviation-report.com, 27 marzo 2021, URL consultato il 28 marzo 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su AgustaWestland AW159
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale di Leonardo-Finmeccanica, su leonardocompany.com.
- AW159 - Naval force multiplier, su leonardocompany.com.