Aglio rosso di Sulmona | |
---|---|
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Abruzzo |
Zona di produzione | Sulmona e Valle Peligna |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
L'aglio rosso di Sulmona è una varietà autoctona di aglio, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, coltivata principalmente nel territorio della valle Peligna e in particolare a Sulmona, in provincia dell'Aquila. È stato inserito tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) della regione Abruzzo[1][2].
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il prodotto coltivato da secoli nell'area montana dell'Abruzzo si caratterizza per una serie di fattori: i bulbilli racchiusi nelle tuniche di colore rosso vinaccia; gli scapi fiorali devono essere rimossi manualmente per consentire un ottimo livello di produzione e la capacità di conservazione che può raggiungere anche la durata di un anno. Questi ultimi, dal gusto delicato, possono essere consumati anche freschi.
Viene coltivato tra novembre e dicembre nei comuni di Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Sulmona, Roccacasale, Vittorito e a Popoli in provincia di Pescara. La raccolta avviene nei mesi di giugno e luglio. Il prodotto viene commercializzato attraverso la realizzazione di trecce, retine e sacchetti oppure delle zolle[3].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La testa del prodotto appare serrata e costituita di 8-10 bulbilli di dimensioni più grandi (55-70 millimetri) e al massimo 3-4 bulbilli interni più piccoli. L'aroma è intenso grazie all'alta percentuale di allicina e agli oli essenziali presenti all'interno dei bulbi. Il prodotto in ambiente asciutto può conservarsi per lungo tempo. L'utilizzo di questa varietà di aglio favorisce un'azione antisettica, soprattutto a livello delle vie respiratorie e dell'apparato gastro-intestinale e un abbassamento della pressione arteriosa, sia nei valori minimi sia in quelli massimi. Come tutte le varietà di aglio è anche un efficace antibiotico contro gli agenti patogeni che colpiscono le piante[4][5].
Utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]Variegati gli utilizzi in cucina[6]:
- primi piatti
- secondi piatti
- Pollo arrosto
- Agliata
- zuppe
- Bagna càuda
- Pesto alla genovese
- Insalate
- crocchette
- bruschette
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elenco P.A.T. italiani al 7 giugno 2012, su politicheagricole.it, Mipaaf. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ Aglio rosso di Sulmona, su abruzzoturismo.it. URL consultato l'11 luglio 2023 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2023).
- ^ Siamo fieri di sapere di aglio (PDF), su cultura.regione.abruzzo.it, Regione Abruzzo. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ Aglio rosso di Sulmona, su fondazioneslowfood.com. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ Aglio rosso di Sulmona, su cucina.corriere.it, Corriere della Sera. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ Braccili, 2001, pp. 20-100.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Braccili, La cucina abruzzese: dalla cucina povera ai menu della festa, Cerchio, Adelmo Polla, 2001, SBN IT\ICCU\AQ1\0073426.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aglio rosso di Sulmona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Aglio rosso di Sulmona, su Parco Nazionale della Majella. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2015).