Adolf Bredo Stabell (Kolbu, 12 agosto 1908 – 5 dicembre 1996) è stato un diplomatico norvegese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era il figlio di un avvocato Bernhard Dunker Stabell (1878-1929), e di sua moglie, Dorothea Antoinette Platou (1883-1964). Nel 1938 sposò Viola Katherine Jordan.
Studiò presso l'Università di Oslo. Nel 1937 fu assunto come segretario nel Ministero della giustizia. Studiò alla Columbia University (1939-1940), e poi, durante la seconda guerra mondiale, prestò servizio presso l'ambasciata norvegese negli Stati Uniti.[1]
Nel 1945 divenne segretario aggiunto presso il Ministero degli affari esteri. Tra il 1948 e il 1951 fece parte di una legazione e consigliere dell'ambasciata a Brussels e di Parigi. Poi divenne vice sotto-segretario di Stato presso il Ministero degli affari esteri. Fu ambasciatore in Canada (1961-1966), in Finlandia (1966)[1][2] e in Portogallo (1972)[1].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì il 5 dicembre 1996 e fu sepolto a Vestre gravlund.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze norvegesi
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (NO) Bjørn Steenstrup, Stabell, Adolf Bredo, in Hvem er hvem?, Oslo, Aschehoug, 1973, p. 523. URL consultato il 18 dicembre 2011.
- ^ (NO) Adolf Stabell ny ambassadør i Helsingfors, in Verdens Gang, 11 marzo 1966, p. 6.