Adamo ed Eva | |
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Autore | Jan Gossaert |
Data | 1525 ca. |
Tecnica | olio su tavola |
Dimensioni | 170×115 cm |
Ubicazione | Gemäldegalerie, Berlino |
Adamo ed Eva è un'opera di Jan Gossaert, nota anche con i titoli Adamo ed Eva in Paradiso o La caduta dell'uomo, di cui esistono altre versioni custodite in musei differenti, come quella collocata presso la National Gallery.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto riproduce la maniera italiana caratteristica di Gossaert in questo periodo, appartenente al Rinascimento settentrionale. Le figure muscolose riflettono un ideale classico di perfezione corporea in base all'arte dell'Europa meridionale, e la loro gestualità rivela il tentativo di infondere un senso tutto italiano del dramma.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto è ricco di simboli. Un piccolo unicorno fra la gamba sinistra di Adamo e la destra di Eva affonda il corno nel fiume dell'Eden. Eva è rivolta in direzione della scimmia accovacciata presso l'Albero della Conoscenza, con un frutto fra le zampe; poiché la scena rappresenta il momento precedente al fatale morso della mela, Eva, tentata dalle parole del serpente, mostra all'esitante Adamo una mela intatta, mentre la scimmia ha già addentato il frutto e il suo gesto prefigura la caduta dell'uomo. La presenza del gufo aumenta l'enfasi e la condizione peccaminosa delle figure.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jan Gossaert (Jean Gossart) Adam and Eve.
- ^ a b Janson, p. 127.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) H. W. Janson, Apes and ape lore in the Middle Ages and the Renaissance, collana Studies of the Warburg institute, vol. 20, ristampa anastatica, Nendeln, Kraus reprint, 1976 [1952], LCCN 52003147, OCLC 799645281, SBN FER0169415.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adamo ed Eva
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jan Gossaert, The Fall of Man, su pubhist.com. URL consultato il 30 dicembre 2018.