Abies sibirica semenovii | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Pinophyta |
Classe | Pinopsida |
Ordine | Pinales |
Famiglia | Pinaceae |
Genere | Abies |
Specie | A. sibirica |
Sottospecie | A. sibirica semenovii |
Nomenclatura trinomiale | |
Abies sibirica semenovii (B.Fedtsch.) Farjon, 1990 | |
Sinonimi | |
Abies semenovii B.Fedtsch. | |
Nomi comuni | |
(EN) Semenov's fir |
Abies sibirica semenovii (B.Fedtsch.) Farjon, 1990, è una sottospecie di A. sibirica appartenente alla famiglia delle Pinaceae, endemica dei Monti Talas Alataū nel sistema montuoso del Tien Shan, in Kirghizistan.[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome generico Abies, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare dalla parola greca ἄβιος = longevo.[2] Il nome specifico sibirica si riferisce all'estesa presenza in Siberia.[3] L'epiteto semenovii fu assegnato in onore del geografo e entomologo russo Pyotr Petrovich Semenov-Tjan-Schanskij, che esplorò la zona nel 1856-1857.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questa sottospecie differisce da A. sibirica per i virgulti scanalati e per gli aghi con canali resinali marginali.[5] I coni femminili sono marroni-giallastri a maturazione.[3]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Vegeta a quote comprese tra 1300 e 2850 m, sui pendii rivolti a nord o in profondi burroni dove l'umidità provocata dalla fusione delle nevi invernali rimane disponibile anche in estate.[3]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Da alcuni autori botanici è descritta come specie autonoma, ma la classificazione come sottospecie di A. sibirica è prevalente.[1]
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Non essendoci evidenze di rischi concreti, viene classificata come specie a rischio minimo (least concern in inglese), nella Lista rossa IUCN. .[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Zhang, D, Rushforth, K. & Katsuki, T. 2011, Abies sibirica semenovii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Pier Luigi Nimis, Nevio Agostini, Marco Verdecchia e Elias Ceccarelli, Guida agli alberi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (PDF), su Dryades project Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ a b c (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2010, pp. 119-120. URL consultato il 14 maggio 2019.
- ^ (EN) Botanisches Zentralblatt; referierendes Organ für das Gesamtgebiet der Botanik., jahrg. 19, bd. 73, su BHL, 1898, p. 210.
- ^ (EN) Abies sibirica subsp. semenovii, su American Conifer Society.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Abies sibirica subsp. semenovii
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Abies sibirica subsp. semenovii (B.Fedtsch.) Farjon, su ThePlantList.