97 Aquarii A / B | |
---|---|
Classificazione | bianca nella sequenza principale |
Classe spettrale | A2V / A7V |
Distanza dal Sole | 213 anni luce |
Costellazione | Aquario |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 23h 22m 39,1730s |
Declinazione | -15° 02′ 21,615″ |
Lat. galattica | -66,0825° |
Long. galattica | 058,7860° |
Dati fisici | |
Massa | |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,59 / 6,72 5,2 (combinata) |
Magnitudine ass. | 0,89 |
Parallasse | 15,30 mas[2]. |
Moto proprio | AR: 119,67 ± 1,20 mas/anno Dec: 17,49 ± 0,84 mas/anno |
Velocità radiale | -12 ± 10 km/s |
Nomenclature alternative | |
97 Aquarii è una stella binaria di magnitudine 5,2 situata nella costellazione dell'Aquario. Dista 213 anni luce dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe; grazie alla sua posizione non fortemente australe, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero sud siano più avvantaggiati. Nei pressi dell'Antartide appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità del circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 5,2 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra fine agosto e dicembre; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]97 Aquarii è un sistema stellare formato da due componenti che ruotano attorno al baricentro del sistema in 64,3 anni.[4] La componente B è di magnitudine 6,9 e, come A, è una stella bianca di sequenza principale di classe A, per l'esattezza A7V, mentre la componente principale è un po' più calda e di classe A2V.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Masses of visual binaries (Cvetkovic+, 2010)
- ^ F. van Leeuwen, Validation of the new Hipparcos reduction, in Astronomy and Astrophysics, vol. 474, n. 2, Novembre 2007, pp. 653–664, DOI:10.1051/0004-6361:20078357.arΧiv:0708.1752
- ^ Crowther, P. A. et al., Physical parameters and wind properties of galactic early B supergiants, in Astronomy and Astrophysics, vol. 446, n. 1, Gennaio 2006, pp. 279–293. arΧiv:astro-ph/0509436
- ^ Speckle interferometry at SOAR in 2014 (Tokovinin+, 2015)
- ^ James W. Christy, MK Classification of 142 Visual Binaries, in Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 81, n. 482, ottobre 1969, p. 643, Bibcode:1969PASP...81..643C, DOI:10.1086/128831.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
- Dati sul sistema stellare dal sito Vizier, su vizier.u-strasbg.fr.