212ª Divisione costiera | |
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Mostrina della 212ª Divisione costiera | |
Descrizione generale | |
Attiva | 22 novembre 1941 - 8 settembre 1943 |
Nazione | Italia |
Servizio | Regio Esercito |
Tipo | Divisione costiera |
Guarnigione/QG | Catanzaro |
Parte di | |
Comandanti | |
Degni di nota | Gen. D. Ugo Medori |
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La 212ª Divisione Costiera fu una grande unità di fanteria del Regio Esercito italiano durante la seconda guerra mondiale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La divisione venne creata il 22 novembre 1941 per trasformazione del XII Settore Costiero di Brigata e fu inquadrata nel XXXI Corpo d'armata appartenente alla 7ª Armata.[1]. Venne riorganizzata tra agosto e settembre 1943 e difendeva, nel settore ionico, 54 chilometri di costa fra nord Marina di Badolato e stazione di Cropani mentre nel settore tirrenico copriva 83 chilometri di costa fra Capo Vaticano compreso e stazione Serra d'Aiello esclusa e qui rimase fino a settembre 1943 quando venne sciolta[2]
Ordine di battaglia dal 5 marzo al 15 ottobre 1942[1]
[modifica | modifica wikitesto]- 115º Reggimento Costiero
- 34º Battaglione Costiero
- 346º Battaglione Costiero
- XII Gruppo "Cavalleggeri di Alessandria"
- Nuclei Anti-Paracadutisti: 320°, 321°, 324°, 446° e 22°
- 144º Reggimento Costiero
- 116º Battaglione Costiero
- 141º Battaglione Costiero
- VIII Gruppo "Genova Cavalleria"
- Nuclei Anti-Paracadutisti: 445°
- 148º Reggimento Costiero (passò alla 214ª Divisione Costiera il 21/7/1943)
- 315º Battaglione Costiero
- 347º Battaglione Costiero
- Nuclei Anti-Paracadutisti: 444°
- CVIII Battaglione Mitraglieri
- 108ª Compagnia mortai da 81
- 103º Reggimento Costiero (passò alla 214ª Divisione Costiera il 21/7/1943)
- 314º Battaglione Costiero
- 158º Battaglione Costiero
- 342º Battaglione Costiero
- VI Gruppo "Lancieri di Novara"
- Nuclei Anti-Paracadutisti: 322° e 443°
- Treno Armato 152/40/RM
- 45º Raggruppamento artiglieria
- IX Gruppo P.C.
- XI Gruppo P.C.
- 151ª Batteria da 149/35
- 166ª Batteria da 149/35
- 13ª batteria da 75/27
- 62ª Batteria da 75/27
- 355ª Batteria da 75/27
- LXXXI Gruppo P.C.
- 205ª Batteria da 105/28
- 229ª Batteria da 105/14
- 152ª Batteria da 149/35
- 67ª Batteria da 149/35
- CCVII Gruppo Skoda da 100/22 su tre batterie
- 212ª Compagnia mista Genio
Ordine di battaglia Agosto 1943[1]
[modifica | modifica wikitesto]- 115º Reggimento Costiero
- 346º Battaglione Costiero
- XII Gruppo squadroni "Lancieri di Alessandria"
- 144º Reggimento Costiero
- 161º Battaglione Costiero
- 347º Battaglione Costiero
- VI-VIII Gruppo cavalleria "Genova Cavalleria"
- CVIII Battaglione Mitraglieri
- 414ª Compagnia Mortai da 81
- CCVII Gruppo artiglieria divisionale
- 45º Raggruppamento artiglieria
- IX Gruppo
- XI Gruppo
- LXXXI Gruppo
- Raggruppamenti anti paracadutisti (N.A.P): 189°, 320°, 321°, 324°, 443°, 444°, 445°, 446°
- Battaglioni costieri non reggimentati: 595°, 418°, 378°, 543°, 875°, 210° e 347° T.M.
- Treno Armato 152/40/III/T
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c M. Ascoli - "La difesa delle coste italiane. Le strutture e le unità costiere preposte alla difesa delle coste italiane dall'Unità d'Italia al termine della prima parte del secondo conflitto (settembre 1943)" - Bacchilega Editore, 2020..
- ^ Regio Esercito - 212ª Divisione Costiera, su regioesercito.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M. Ascoli La difesa delle coste italiane. Le strutture e le unità costiere preposte alla difesa delle coste italiane dall'Unità d'Italia al termine della prima parte del secondo conflitto (settembre 1943)