Cometa 210P/Christensen | |
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Stella madre | Sole |
Scoperta | 26 maggio 2003 |
Scopritore | Eric J. Christensen |
Designazioni alternative | Christensen 1, C/2003 K2 (Christensen), P/2003 K2 (Christensen), P/2008 X4 (Christensen) |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2458960,5 21 aprile 2020[1]) | |
Semiasse maggiore | 3,1659601 au |
Perielio | 0,5279930 au |
Afelio | 5,804 au |
Periodo orbitale | 5,63 anni |
Inclinazione orbitale | 10,26188° |
Eccentricità | 0,8332282 |
Longitudine del nodo ascendente | 93,83549° |
Argom. del perielio | 345,90923° |
Anomalia media | 2,28791° |
Par. Tisserand (TJ) | 2,492[2] (calcolato) |
Ultimo perielio | 7 aprile 2020 |
Prossimo perielio | 22 novembre 2025 |
MOID da Giove | 0,0177924 au[2] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. |
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Magnitudine ass. | 14,9 |
Magnitudine ass. | |
210P/Christensen, o cometa Christensen 1, è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane.
Alcuni giorni dopo la scoperta della cometa, avvenuta il 26 maggio 2003, tornò alla ribalta la scoperta da parte dell'astrofilo cinese Xing-Ming Zhou, di una cometa nelle immagini riprese a partire dal 5 aprile 2003 dallo strumento SWAN della sonda SOHO; la risoluzione dello SWAN inferiore al 1°, non permise al momento di confermare da terra questa cometa, per cui queste osservazioni non sono state considerate valide per attribuire la scoperta a Xing-Ming Zhou [4]. La riscoperta della cometa al successivo passaggio, avvenuta l'8 dicembre 2008[5], ha permesso di numerarla definitivamente.
Caratteristica degna di nota dell'orbita di questa cometa sono le piccole MOID col pianeta Venere, dell'ordine delle 0,0323 ua, pari a circa 4,8 milioni di km, e quella col pianeta Giove, dell'ordine della 0,5 ua.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 210P/Christensen - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 210P/Christensen - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- (EN) 210P/Christensen - Dati riportati sul sito di Kazuo Kinoshita, su jcometobs.web.fc2.com.
- (EN) 210P/Christensen - Dati riportati sul sito di Seiichi Yoshida, su aerith.net.
- (EN) IAUC 8136: C/2003 K2; 2003ej, 2003ek,, 2003el
- (EN) IAUC 8145: C/2003 L1; P/2003 K2; C/2003 K4, su cbat.eps.harvard.edu.
- (EN) MPEC 2003-K43 : COMET C/2003 K2, su minorplanetcenter.net.
- (EN) Nakano Note (Nakano wa Kangaeru noda) NK 2746 210P/Christensen