2ª Flottiglia MAS | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attiva | 1940 - agosto 1943 |
Nazione | Italia |
Servizio | Regia Marina |
Tipo | flottiglia di mezzi d'assalto e siluranti |
Battaglie/guerre | Battaglia del Mediterraneo |
Comandanti | |
Degni di nota | Ernesto Forza |
Voci su marine militari presenti su Teknopedia |
La 2ª Flottiglia MAS fu una unità militare della Regia Marina, dotata di MAS (Motoscafo armato silurante). Nel 1940, allo scoppio della seconda guerra mondiale era una delle tre flottiglie MAS; le altre due erano la 1ª, poi ridenominata 10ª Flottiglia e la 3ª Flottiglia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Composta da quattro squadriglie con 16 MAS, fu di stanza in Sicilia, a Trapani, e con una squadriglia dislocata a Mazara del Vallo [1]. Comandante della 10ª Squadriglia, all'entrata in guerra dell'Italia, era il tenente di vascello Gino Montipò. Nel giugno 1941 fu al comando della Flottiglia il capitano di fregata Ernesto Forza. Forza il 24 luglio 1941 guidò sul canale di Sicilia con il MAS 532 un'azione contro una nave alleata che colpiva con due siluri affondandola. Per questa azione ricevette la medaglia d'oro al V.M. [2]. Ad ottobre Forza assunse il comando della 10ª Flottiglia MAS a La Spezia.
Nell'aprile 1943, dipendente da "Generalmas" dell'ammiraglio Aimone Savoia-Aosta, la 2ª Flottiglia era una delle sei flottiglie MAS della Regia Marina, con competenza per il "Basso Tirreno e le acque della Sicilia" [3].
Con lo sbarco alleato in Sicilia nel luglio 1943 i MAS e i loro equipaggi furono trasferiti prima a Milazzo e, con la caduta della Sicilia in mano agli Alleati, al porto della Spezia.
Naviglio al giugno 1940
[modifica | modifica wikitesto]- MAS 424
- MAS 509
- MAS 543
- MAS 544
- MAS 512
- MAS 513
- MAS 514
- MAS 515
- MAS 516
- MAS 517
- MAS 518
- MAS 519
- MAS 547
- MAS 548
- MAS 549
- MAS 550
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ricordi di un vecchio marinaio, su spazioinwind.libero.it (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
- ^ Forza Ernesto, su Presidenza della Repubblica.
- ^ La Marina italiana nella seconda guerra mondiale: L'Organizzazione della marina durante il conflitto, Ufficio storico della Marina, 1972, pagina 58