1985: The Day After videogioco | |
---|---|
Schermata sul Commodore 64 | |
Piattaforma | Commodore 64, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | C64: 1984 ZX: 1985 |
Genere | Azione |
Tema | Fantascienza |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Severn Software |
Pubblicazione | Mastertronic |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto (raccolta) |
1985: The Day After, o 1985 come appare nelle schermate, è un videogioco di pilotaggio spaziale simile a Lunar Lander, pubblicato da Mastertronic nel 1984 per Commodore 64 e nel 1985 per ZX Spectrum. Uscì direttamente in edizione economica su cassetta, ma nel 1986 anche su disco, nella raccolta 2 on One: BMX Trials + 1985 per Commodore 64.
Il titolo è un riferimento al romanzo 1984; il breve manuale cita l'avvenuta distruzione del Grande Fratello e spiega che "il giorno dopo", per il fabbisogno di energia della Terra, il giocatore deve recuperare delle scorte di plasma nucleare abbandonate dal vecchio regime su altri pianeti.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore controlla una navicella spaziale in un ambiente bidimensionale a scorrimento orizzontale, visto di profilo con un leggero effetto di profondità. La navicella, disarmata, può ruotare su sé stessa e accelerare, alla maniera di Lunar Lander o Asteroids, ed è costantemente sottoposta alla forza di gravità e all'inerzia.
Dopo essere partiti dalla propria base spaziale sotterranea bisogna visitare quattro pianeti vicini e recuperare tutte le capsule nucleari. La zona della base e i pianeti sono ciascuno uno scenario differente, in parte in superficie e in parte sotterranei, con le capsule appoggiate a terra, spesso in punti difficili da raggiungere. Per raccoglierne una è necessario attivare un raggio traente quando si è molto vicini. Completati i pianeti, si affronta una più difficile caverna a serpentina, con l'ultima capsula in fondo. Al successivo livello si ricomincia da capo, ma con la gravità invertita.
Il contatto con il terreno o con un disco volante che passa periodicamente causa la perdita di una vita. Sui pianeti sono presenti anche postazioni di artiglieria che sparano lentamente in direzioni casuali. La navetta ha inoltre una scorta limitata di carburante, che viene ricaricata ogni volta che si raccoglie una capsula.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1985: The Day After (JPG), in MCmicrocomputer, n. 40, Roma, Technimedia, aprile 1985, p. 44, ISSN 1123-2714 .
- 1985: The Day After (JPG), in Videogiochi & Computer, n. 31, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, novembre 1985, pp. 53-55, ISSN 0392-8918 .
- 1985: The Day After (JPG), in EG Computer, n. 19, Cinisello Balsamo, JCE, luglio 1985, pp. 115-116, OCLC 955377306.
- 1985: The Day After (JPG), in Commodore Computer Club, n. 20, Milano, Systems Editoriale, maggio 1985, p. 18, OCLC 955780203.
- (EN) 1985: The Day After (JPG), in Home Computing Weekly, n. 99, Londra, Argus Specialist Publications, 12 febbraio 1985, p. 20, OCLC 502211508.
- (EN) 1985: The Day After (JPG), in Personal Computer Games, n. 15, Londra, VNU, febbraio 1985, p. 72, ISSN 0265-3486 .
- (EN) 1985: The Day After (JPG), in Your Commodore, n. 7, Londra, Argus Specialist Publications, aprile 1985, p. 81, ISSN 0269-8277 .
- (EN) 1985: The Day After (JPG), in Sinclair User, n. 47, Londra, EMAP, febbraio 1986, p. 48, ISSN 0262-5458 .
- (ES) 1985: The Day After (JPG), in MicroHobby, anno 3, n. 91, Madrid, HobbyPress, agosto 1986, pp. 14-15, ISSN 9955-8653 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 1985: The Day After, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, 1985: The Day After, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, 1985: The Day After, su Ready64.org.
- (EN) 1985: The Day After, su SpectrumComputing.co.uk.
- (EN) 2 on One: BMX Trials + 1985, su MobyGames, Blue Flame Labs.