11 Puppis | |
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Classificazione | gigante brillante bianco-gialla |
Classe spettrale | F7/F8II C ~ |
Distanza dal Sole | 503 anni luce |
Costellazione | Poppa |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 07h 56m 51,5395s |
Declinazione | -22° 52′ 48,427″ |
Lat. galattica | +03,0729° |
Long. galattica | 240,6421° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 22,8 R⊙ |
Temperatura superficiale |
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Metallicità | 331% del Sole |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 4,2 |
Magnitudine ass. | -1,74 |
Parallasse | 6,49 ± 0,70 mas |
Moto proprio | AR: -29,61 ± 0,63 mas/anno Dec: 12,28 ± 0,36 mas/anno |
Velocità radiale | 13,8 ± 0,9 km/s |
Nomenclature alternative | |
11 Puppis è una stella gigante brillante bianco-gialla di magnitudine 4,2 situata nella costellazione della Poppa. Dista 503 anni luce dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe; grazie alla sua posizione non fortemente australe, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero sud siano più avvantaggiati. Nei pressi dell'Antartide appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità del circolo polare artico. Essendo di magnitudine 4,2, la si può osservare anche dai piccoli centri urbani senza difficoltà, sebbene un cielo non eccessivamente inquinato sia maggiormente indicato per la sua individuazione.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una gigante brillante bianco-gialla; possiede una magnitudine assoluta di -1,74 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
- I. McDonald et al., Parameters and IR excesses of Gaia DR1 stars, 2017.