...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38)

...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38)
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1972
Durata	92 minuti
Genere	western
Regia	Toni Secchi
Soggetto	Mario Amendola
Sceneggiatura	Mario Amendola, Massimo Franciosa, Luisa Montagnana e Toni Secchi
Produttore	Felice Testa Gay
Produttore esecutivo	Ottavio Oppo
Casa di produzione	Cinegai
Distribuzione in italiano	Panta Cinematografica
Fotografia	Giorgio Regis
Montaggio	Luciano Anconetani
Effetti speciali	Aldo Gasparri
Musiche	Franco Micalizzi
Scenografia	Luciano Puccini
Costumi	Anna Guardini
Trucco	Marisa Marconi
Interpreti e personaggi
	Scott Holden: Jessie Bronson detto Jerusalem; Delia Boccardo: Connie Briscott; Keenan Wynn: Billy Bronson; Giorgio Trestini: Bobo detto Bisonte; Mimmo Palmara: sceriffo Jones; Franco Fabrizi: Cervo Nero; Philippe Leroy: generale Briscott; Giorgio White: El Pampero; Gino Marturano: Fernand; Nello Pazzafini: Burdy Joe; Gino Cagna: prete; Remo Capitani: El Tornado; Carla Mancini: ragazza del saloon; Osiride Pevarello: bandito con Joe; Alberto Dell'Acqua: sergente; Roberto Dell'Acqua: sgherro di Joe;
Doppiatori italiani
	Cesare Barbetti: Jessie Bronson detto Jerusalem; Vittoria Febbi: Connie Briscott; Carlo Romano: Billy Bronson; Glauco Onorato: Bobo detto Bisonte; Michele Gammino: Cervo Nero; Pino Locchi: generale Briscott; Gianfranco Bellini: El Pampero; Daniele Tedeschi: Fernand; Arturo Dominici: Burdy Joe; Manlio De Angelis: prete; Sergio Fiorentini: El Tornado; Luciano De Ambrosis: bandito con Joe; Angelo Nicotra: sergente;

...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38) è un film del 1972 diretto da Toni Secchi.

Trama

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Billy Bronson e suo figlio Jessie detto Jerusalem sono incaricati dallo sceriffo di Courtney del trasferimento di due casse d'oro destinate al generale sudista Briscott.

Produzione

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Il film fu girato nei teatri di posa Elios Film e a Cinecittà a Roma.^[2] Alcune riprese in natura furono girate nel pianoro carsico di Camposecco nel comune di Camerata Nuova (Roma).^[3]

Colonna sonora

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Il brano principale del film When Spring is in the Air di Franco Micalizzi è eseguito dal cantante Annibale Giannarelli con lo pseudonimo David King.

Critica

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«Questo ennesimo guazzabuglio cinematografico, realizzato in chiave grottesca con modi e contenuti al disotto della mediocrità, pieno di innocua violenza, talvolta fa ridere, più spesso muove a disgusto per la frequenza di immagini, rumori e parole di esplicita sconcezza. Cosa tanto più deplorevole in quanto il cinema ha dimostrato di saper affrontare queste situazioni con allegra pulizia.»