Josef Müller (politico)

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Josef Müller

Dati generali
Partito politicoPartito Popolare Bavarese e Unione Cristiano-Sociale in Baviera
Titolo di studiodoctorate in Political Science and Economics
UniversitàUniversità Ludwig Maximilian di Monaco

Josef Müller (Steinwiesen, 27 marzo 1898Monaco di Baviera, 12 settembre 1979) è stato un politico tedesco.

Müller (primo a sinistra), Bettgenhäuser, Ollenhauer alla Rittersturz-Konferenz di Coblenza

Avvocato a Monaco di Baviera, a partire dal 1933 entrò in politica per opporsi a Adolf Hitler ed al nazismo. Nel 1939 entrò in contatto con i circoli militari facenti capo al generale Ludwig Beck. Nel 1943 fu arrestato e sottoposto a processo. Venne poi internato dal 1944 alla fine del conflitto nei campi di concentramento di Buchenwald e di Dachau. Da lì venne trasportato come ostaggio delle SS, in quanto facente parte di un gruppo di prigionieri importanti. Questi furono portati a Villabassa in Val Pusteria (Alto Adige), dove vennero liberati dagli Alleati presso il lago di Braies il 5 maggio 1945.[1]

Nel 1945 fu tra i fondatori della CSU e rivestì importanti incarichi nel governo della Baviera.

  1. ^ Hans-Günter Richardi, Ostaggi delle SS al lago di Braies - la deportazione in Alto Adige di illustri prigionieri dei lager nazisti provenienti da 17 paesi europei, Braies, Archivio di Storia Contemporanea, 2006. ISBN 88-902316-2-9
  • B.P.Boschesi, Il chi è della Seconda Guerra Mondiale, Mondadori Editore, 1975, Vol. II, p. 53

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