Radio Free Europe
Radio Free Europe/Radio Liberty | |
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Logo di Radio Free Europe/Radio Liberty | |
Paese | Stati Uniti |
Data di lancio | 1949 |
Canali precedenti | Radio Free Europe Radio Liberty |
Sito web | www.rferl.org |
Radio Free Europe/Radio Liberty, sigla RFE/RL, è un'organizzazione per le comunicazioni ed emittente radiofonica fondata dal Congresso degli Stati Uniti. L'organizzazione esiste in Europa, Asia e Medio Oriente. Trasmette più di mille ore alla settimana di programmi in 28 lingue su onde corte, onde medie, modulazione di frequenza e internet. Lo scopo dichiarato di Radio Free Europe è quello di "Promuovere i valori e le istituzioni democratiche tramite la diffusione di informazioni e idee."
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Comitato nazionale per un'Europa libera venne fondato nel giugno 1949 a New York e Radio Free Europe ne era il braccio operativo. Il quartier generale venne stabilito a Monaco di Baviera e trasmise il suo primo programma su onde corte il 4 luglio 1950, verso la Cecoslovacchia.Le trasmissioni facevano parte di una campagna generale di guerra psicologica della CIA diretta oltre la cortina di ferro. La CIA creò delle linee guida generali e forniva un contributo giornaliero nel trattamento delle notizie.
Il finanziamento di Radio Free Europe da parte della CIA venne reso pubblico nel 1971, momento in cui l'organizzazione venne reistituita nel Delaware come organizzazione non-profit, la supervisione venne passata all'International Broadcasting Bureau, e il budget venne passato a stanziamenti pubblici. Nel 1975, Radio Free Europe venne fusa con un'organizzazione simile, sempre finanziata dal Congresso, chiamata Radio Liberty (fondata nel 1951), e il nome del gruppo venne ufficialmente cambiato in Radio Free Europe/Radio Liberty. La missione dell'International Broadcasting Bureau venne trasferita al Broadcasting Board of Governors nel 1994.
Le autorità dell'Unione Sovietica tentarono regolarmente di disturbare le trasmissioni di Radio Free Europe fino al 1988.
I trasmettitori erano localizzati in una base segreta presso Pals; la località fu scelta in quanto permetteva di trasmettere fino a Mosca in condizioni magnetiche terrestri tali da evitare le trasmissioni sovietiche di disturbo in un arco di 2 ore al giorno almeno. Inoltre la localizzazione nella Spagna franchista permetteva il mantenimento di uno stretto riserbo sulle attività dell'installazione (dotata di enormi antenne), che venne alla luce solo dopo la caduta di Franco.
Dal 1985 al 1993 l'organizzazione condusse anche Radio Free Afghanistan.
Il collasso dell'Unione Sovietica ridusse il budget di Radio Free Europe, il suo quartier generale venne spostato a Praga nel 1995[1] e le operazioni europee vennero ridotte. Comunque, queste operazioni si sono espanse altrove, nel 1994 venne avviata Radio Free Iraq, così come un servizio in persiano, e nel 1997 iniziò le trasmissioni in Kosovo. Nuovi servizi sono inoltre previsti per l'Afghanistan e altre parti dell'Asia settentrionale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) President Vaclav Havel welcomes RFE/RL to its new home in the former Czechoslovak parliament, su Radio Free Europe/Radio Liberty, settembre 1995. URL consultato il 20 febbraio 2024 (archiviato l'11 ottobre 2020).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Radio Free Europe
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su rferl.org.
- Radio Free Europe/Radio Liberty (canale), su YouTube.
- (EN) Radio Free Europe, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Johanna Granville, "Caught With Jam on Our Fingers: Radio Free Europe and the Hungarian Revolution in 1956", Diplomatic History, vol. 29, no. 5 (2005): pp. 811–839.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122152570 · ISNI (EN) 0000 0001 2149 7464 · LCCN (EN) n80066189 · GND (DE) 2058914-1 · BNE (ES) XX175138 (data) · BNF (FR) cb12020924b (data) · J9U (EN, HE) 987007298536105171 · NSK (HR) 000457179 |
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