Arcidiocesi di Chongqing

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Arcidiocesi di Chongqing
Archidioecesis Ciomchimensis
Chiesa latina
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Chengdu, Kangding, Leshan, Nanchong, Wanzhou, Xichang, Yibin
 
Sede vacante
Ultimo arcivescovo
ufficialmente riconosciuto dalla Santa Sede
Louis-Gabriel-Xavier Jantzen
dimesso nel 1950
Presbiteri85, tutti secolari
442 battezzati per presbitero
Religiosi6 uomini, 114 donne
 
Abitanti11.500.000
Battezzati37.608 (0,3% del totale)
StatoCina
Superficie350.000 km²
Parrocchie42
 
Erezione2 aprile 1856
Ritoromano
CattedraleSan Giuseppe
IndirizzoCatholic Mission, Chongqing, Sichuan, China
Sito webwww.cqtzj.org
Dati dall'Annuario pontificio 2002 riferiti al 1950 (ch · gc?)
Chiesa cattolica in Cina

L'arcidiocesi di Chongqing (in latino Archidioecesis Ciomchimensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Cina. Nel 1950 contava 37.608 battezzati su 11.500.000 abitanti. La sede è vacante.

L'arcidiocesi comprende parte della provincia cinese del Sichuan (oggi municipalità con status di provincia di Chongqing).

Sede arcivescovile è la città di Chongqing, dove si trova la cattedrale di San Giuseppe.

Il vicariato apostolico del Sichuan sud-orientale fu eretto il 2 aprile 1856 con il breve Cupientes pro supremi di papa Pio IX, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico del Sichuan (oggi diocesi di Chengdu).

Il 24 gennaio 1860 cedette una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico del Sichuan Meridionale (oggi diocesi di Yibin), e contestualmente assunse il nome di vicariato apostolico del Sichuan Orientale.

Il 3 dicembre 1924 assunse il nuovo nome di vicariato apostolico di Chungking in forza del decreto Vicarii et Praefecti della Congregazione di Propaganda Fide[1].

Il 2 agosto 1929 cedette una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Wanxian (oggi diocesi di Wanzhou).

L'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato ad arcidiocesi metropolitana con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII.

Dal 1993 al 2001 è stato vescovo "ufficiale" dell'arcidiocesi monsignor Pierre Luo Beizan.[2]

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Eugène-Jean-Claude-Joseph Desflèches, M.E.P. † (2 aprile 1856 - 20 febbraio 1883 dimesso)
  • Eugène-Paul Coupat, M.E.P. † (20 febbraio 1883 succeduto - 26 gennaio 1890 deceduto)
    • Laurent Blettery, M.E.P. † (2 settembre 1890 - 17 agosto 1891 dimesso) (vescovo eletto)[3]
  • Célestin-Félix-Joseph Chouvellon, M.E.P. † (25 settembre 1891 - 11 maggio 1924 deceduto)
  • Louis-Gabriel-Xavier Jantzen, M.E.P. † (16 febbraio 1925 - 24 ottobre 1950 dimesso)
    • Sede vacante
    • Shi Ming-liang † (31 marzo 1963 consacrato - ?)
    • Simon Liu Zong-yu † (21 dicembre 1981 consacrato - 30 settembre 1992 deceduto)
    • Pierre Luo Beizan † (14 maggio 1993 consacrato - 26 marzo 2001 deceduto)

L'arcidiocesi nel 1950 su una popolazione di 11.500.000 persone contava 37.608 battezzati, corrispondenti allo 0,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 37.608 11.500.000 0,3 85 85 442 6 114 42
  1. ^ (LA) Decreto Vicarii et Praefecti, AAS 17 (1925), pp. 23-24
  2. ^ eglasie.mepasie.org e informazioni dell'Holy Spirit Study Center.
  3. ^ Rifiutò la consacrazione episcopale: Nota biografica Archiviato il 4 aprile 2016 in Internet Archive. dal sito del M.E.P..

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Collegamenti esterni

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