Otto Barić

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Otto Barić
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Croazia (bandiera) Croazia (dal 1992)
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1960 - giocatore
2007 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1948-1954Dinamo Zagabria? (?)
1954-1960Lokomotiva Zagabria? (?)
Carriera da allenatore
1964-1967Lokomotiva Zagabria
1967-1969Opel Rüsselsheim
1969-1970Wiesbaden
1971Wacker Innsbruck
1972-1974LASK
1974-1976NK Zagabria[1]
1976-1979Dinamo Vinkovci
1979-1980Dinamo Zagabria
1980-1982Sturm Graz
1982-1985Rapid Vienna
1985-1986Stoccarda
1986-1988Rapid Vienna
1988-1989Sturm Graz
1990-1991Vorwärts Steyr
1991-1995Salisburgo
1995-1996Croazia (bandiera) CroaziaVice
1996-1997Croazia Zagabria
1997-1998Fenerbahçe
1998-1999LASK Linz
1999-2001Austria (bandiera) Austria
2002-2004Croazia (bandiera) Croazia
2006-2007Albania (bandiera) Albania
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Otto Barić (Klagenfurt, 19 giugno 1933Zagabria, 13 dicembre 2020[2]) è stato un allenatore di calcio e calciatore croato, di ruolo difensore.

Da calciatore ha vinto due campionati (1948 e 1954) e una Coppa di Jugoslavia nel 1951 con la Dinamo Zagabria. Da allenatore ha guidato formazioni di rilievo quali LASK Linz, Dinamo Zagabria, Rapid Vienna, Stoccarda, Salisburgo, Fenerbahçe e le nazionali di Austria, Croazia e Albania. Ha vinto sette campionati austriaci (1971 e 1972 con il Wacker Innsbruck, 1983, 1987 e 1988 con il Rapid Vienna, 1994 e 1995 con il Salisburgo), quattro Coppe d'Austria con il Rapid Vienna (1983, 1984, 1985 e 1987), cinque Supercoppe d'Austria (1986, 1987, 1988 con il Rapid Vienna, 1994 e 1995 con il Salisburgo), la seconda divisione jugoslava nel 1976 alla guida dell'NK Zagabria, la Coppa di Jugoslavia 1980, il campionato croato e la Coppa di Croazia 1997 alla guida della Dinamo Zagabria.

Ha disputato oltre 1000 partite da tecnico.

Trascorre la sua carriera da calciatore a Zagabria, giocando sei anni alla Dinamo Zagabria e altri sei alla Lokomotiva Zagabria, vincendo due campionati jugoslavi (1948 e 1954) e una Coppa di Jugoslavia (1951) con la Dinamo. Nel 1964 inizia ad allenare partendo dalla panchina della Lokomotiva, in seconda divisione. Nel 1967 si trasferisce in Germania e allena tra la seconda e la terza divisione tedesca, rimediando una retrocessione in quarta serie con il Wiesbaden prima di passare in Austria: nel gennaio 1971 accetta l'incarico del Wacker Innsbruck, società che guida a una prima storica affermazione nazionale a fine stagione, vincendo il campionato austriaco per un punto davanti all'Austria Salisburgo e tre sul Rapid Vienna. Vince il campionato anche nel 1972, staccando l'Austria Vienna di una lunghezza. Dimessosi dall'incarico, firma con il LASK con cui ottiene risultati più modesti nel biennio successivo. Nel 1974 torna in patria con l'obbiettivo di portare l'NK Zagabria in prima divisione: giunge secondo al termine della prima stagione, al secondo anno vince il campionato di seconda divisione jugoslava e ottiene la promozione in Prva Liga. Resta nella seconda categoria della Jugoslavia per ripetere l'impresa con la Dinamo Vinkovci, senza tuttavia riuscire nella nuova promozione.

Nonostante ciò, nell'estate del 1979 è premiato con la panchina della storica Dinamo Zagabria, sua ex squadra da giocatore: il club è tra i favoriti per la vittoria del campionato jugoslavo, tuttavia i croati hanno una partenza difficile e restano nella seconda parte della classifica. In Coppa UEFA escono con il Perugia, facendosi strada nella coppa nazionale: Barić esclude il Partizan e nella doppia finale supera la Stella Rossa aggiudicandosi l'edizione 1980 del torneo. L'anno seguente è in Austria, alle redini dello Sturm Graz: sfiora il titolo 1981 – perso per un punto ai danni dell'Austria Vienna – e due anni dopo vince il suo terzo campionato austriaco, il primo sulla panchina del Rapid Vienna. Instaura un sodalizio positivo a Vienna, dov'è imbattibile in Coppa assicurandosi quattro edizioni (1983, 1984, 1985 e 1987) e fa bene anche in campo europeo, in particolare arriva fino in fondo durante la Coppa delle Coppe 1978-1979: Barić elimina Beşiktaş, Celtic, Dinamo Dresda (vincendo 5-0 in casa dopo aver perso l'andata 3-0) e Dinamo Mosca, arrivando alla finale e cedendo 3-1 contro l'Everton. In cinque stagioni viennesi, il tecnico jugoslavo ottiene altri due campionati austriaci (1987 e 1988) competendo a pari merito con i rivali dell'Austria Vienna, a cui lascia due campionati (1984 e 1985). Nel 1984 e nel 1987, Barić rispettivamente perde e vince il torneo con l'Austria Vienna arrivando a pari punti in campionato (il torneo è deciso per la migliore differenza reti).

In questo periodo allena anche lo Stoccarda, società di Bundesliga dalla quale è esonerato nel marzo 1983 nonostante diversi successi netti (5-0 al Colonia, 5-0 al Fortuna Düsseldorf, 7-2 allo Schalke 04 in coppa e 7-0 all'Hannover 96)[3] e fosse ancora in corsa per la vittoria nella DFB-Pokal. Nel 1988 e nel 1990 salva Sturm Graz e Vorwärts Steyr dalla retrocessione, quindi nel 1991 assume l'incarico di manager del Salisburgo. Dopo aver finito la prima parte di stagione in vetta al campionato austriaco, nei play-off per il titolo si vede appaiato da Swarovski Tirol e Austria Vienna, che vince l'edizione per miglior differenza reti. Barić è secondo anche l'anno seguente, in un'annata simile alla precedente, con il primo posto nella stagione regolare e la sconfitta nei play-off con l'Austria Vienna nuovamente per differenza reti. Torna a imporsi in Austria con la riforma del campionato e l'eliminazione dei play-off, vincendo nel 1994 e nel 1995 (a pari punti con lo Sturm Graz, per differenza reti). Con il Salisburgo vince anche due Supercoppe austriache (1994 e 1995) e si fa notare in Europa, arrivando alla finale di Coppa UEFA 1993-1994 persa contro l'Inter con un doppio 1-0.

Finito il suo ciclo di vittorie in Austria, Barić allena una seconda volta la Dinamo Zagabria nel 1996-1997, dominando campionato e coppa e vincendo il suo terzo e ultimo double in carriera. Nella stagione seguente arriva secondo in Turchia con il Fenerbahçe prima di chiudere la carriera coi club a Linz. Successivamente si dedica alle nazionali sedendosi sulle panchine di Croazia, Austria e Albania: con i croati partecipa a Euro 2004, ma la selezione balcanica non ha fortuna nel girone di Francia e Inghilterra.

È scomparso nel dicembre 2020 all'età di 87 anni, per complicazioni del COVID-19[4].

In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1964-1965 Jugoslavia (bandiera) Lokomotiva Zagabria DL 30 8 11 11 - - - - - - - - - - - - - - - 30 8 11 11 26,67 11º
1965-1966 DL 33 17 6 10 - - - - - - - - - - - - - - - 33 17 6 10 51,52
1966-1967 DL 34 16 8 10 - - - - - - - - - - - - - - - 34 16 8 10 47,06
Totale Lokomotiva Zagabria 97 41 25 31 - - - - - - - - - - - - 97 41 25 31 42,27
1967-1968 Germania Ovest (bandiera) Opel Rüsselsheim RS 34[5] 12 7 15 - - - - - - - - - - - - - - - 34 12 7 15 35,29 11º
1968-1969 RS 34[5] 12 7 15 - - - - - - - - - - - - - - - 34 12 7 15 35,29 15º
Totale Opel Rüsselsheim 68 24 14 30 - - - - - - - - - - - - 68 24 14 30 35,29
1969-1970 Germania Ovest (bandiera) Wiesbaden HA 34[5] ? ? ? - - - - - - - - - - - - - - - 34 0 0 0 &&0,00 18º (retr.)
gen.-giu. 1971 Austria (bandiera) Wacker Innsbruck N ? ? ? ? CA 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 2 1 0 1 50,00 Sub.,
1971-mag. 1972 N 28 15 9 4 CA 2 1 0 1 CC 2 0 0 2 - - - - - 32 16 9 7 50,00
1972-1973 Austria (bandiera) LASK N 30 11 12 7 CA 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 34 14 12 8 41,18
1973-1974 N 32 11 8 13 CA 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 34 11 9 14 32,35
1974-1975 Jugoslavia (bandiera) NK Zagabria DL 34 22 4 8 CJ 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 23 4 9 63,89
1975-1976 DL 34 20 9 5 CJ 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 38 23 9 6 60,53 (prom.)
Totale NK Zagabria 68 42 13 13 6 4 0 2 - - - - - - - - 74 46 13 15 62,16
1976-1977 Jugoslavia (bandiera) Dinamo Vinkovci DL 34 14 11 9 CJ 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 37 16 11 10 43,24
1977-1978 DL 34 12 12 10 CJ 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 23 9 6 63,89
1978-1979 DL 30 15 3 12 - - - - - - - - - - - - - - - 30 15 3 12 50,00
Totale Dinamo Vinkovci 98 41 26 31 5 3 0 2 - - - - - - - - 103 44 26 33 42,72
1979-1980 Jugoslavia (bandiera) Dinamo Zagabria PL 34 9 14 11 CJ 6 4 2 0 CU 2 0 1 1 - - - - - 42 13 17 12 30,95 12º
1980-1981 Austria (bandiera) Sturm Graz 1D 36 17 11 8 CA 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 38 17 12 9 44,74
1981-1982 1D 36 14 5 17 CA 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 40 17 5 18 42,50
1982-1983 Austria (bandiera) Rapid Vienna 1D 30 20 8 2 CA 7 6 1 0 CC 4 3 0 1 - - - - - 41 29 9 3 70,73
1983-1984 1D 30 19 9 2 CA 8 6 0 2 CC 6 3 0 3 - - - - - 44 28 9 7 63,64
1984-1985 1D 30 18 9 3 CA 7 5 2 0 CdC 9 5 2 2 - - - - - 46 28 13 5 60,87
1985-mar. 1986 Germania Ovest (bandiera) Stoccarda B 24 9 6 9 CG 4 4 0 0 - - - - - - - - - - 28 13 6 9 46,43 Eson.
1986-1987 Austria (bandiera) Rapid Vienna 1D 36 22 8 6 CA 7 6 1 0 CdC 4 1 3 0 SA 1 1 0 0 48 30 12 6 62,50
1987-1988 1D 36 22 10 4 CA 3 2 1 0 CC 4 2 0 2 SA 1 1 0 0 44 27 11 6 61,36
lug.-set. 1988 1D 11 3 4 4 CA 2 0 1 1 CC 2 1 0 1 SA 1 0 1 0 16 4 6 6 25,00 Eson.
Totale Rapid Vienna 173 104 48 21 34 25 6 3 29 15 5 9 3 2 1 0 239 146 60 33 61,09
nov. 1988-1989 Austria (bandiera) Sturm Graz 1D 26 14 5 7 CA 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 28 14 6 8 50,00 Sub., 9º
Totale Sturm Graz 98 45 21 32 8 3 2 3 - - - - - - - - 106 48 23 35 45,28
gen.-giu. 1990 Austria (bandiera) Vorwärts Steyr 1D 14[6] 11 0 3 - - - - - - - - - - - - - - - 14 11 0 3 78,57 Sub., 9º
1990-1991 1D 36 10 12 14 CA 2 1 1 0 - - - - - - - - - - 38 11 13 14 28,95
Totale Vorwarts Steyr 50 21 12 17 2 1 1 0 - - - - - - - - 52 22 13 17 42,31
1991-1992 Austria (bandiera) Salisburgo 1D 36 23 4 9 CA 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 38 24 4 10 63,16
1992-1993 B 36 20 10 6 CA 3 2 0 1 CU 2 0 0 2 - - - - - 41 22 10 9 53,66
1993-1994 B 36 21 9 6 CA 3 2 0 1 CU 12 6 2 4 - - - - - 51 29 11 11 56,86
1994-1995 B 36 15 17 4 CA 5 4 0 1 UCL 8 3 3 2 SA 1 1 0 0 50 23 20 7 46,00
lug.-ago. 1995 B 5 2 2 1 - - - - - UCL 2 0 1 1 SA 1 1 0 0 8 3 3 2 37,50 Eson.
Totale Casino Salisburgo 149 81 42 26 13 9 0 4 24 9 6 9 2 2 0 0 188 101 48 39 53,72
1996-1997 Croazia (bandiera) Croazia Zagabria HNL 30 26 3 1 CJ 7 5 2 0 CU 4 3 0 1 - - - - - 41 34 5 2 82,93
Totale Dinamo Zagabria 64 35 17 12 13 9 4 0 6 3 1 2 - - - - 83 47 22 14 56,63
1997-1998 Turchia (bandiera) Fenerbahçe 1L 34 21 8 5 CT 3 1 1 1 CU 2 0 1 1 TSK 1 0 0 1 40 22 10 8 55,00
1998-gen. 1999 Austria (bandiera) LASK B 17 9 2 6 CA 2 2 0 0 - - - - - - - - - - 19 11 2 6 57,89 Eson.
Totale LASK Linz 79 31 22 26 8 5 1 2 - - - - - - - - 87 36 23 28 41,38
Totale carriera 1064+ 510+ 263+ 257+ 100 66 15 19 63 27 13 23 6 4 1 1 1 233 607 292 300 49,23
Dinamo Zagabria: 1947-1948, 1953-1954
Dinamo Zagabria: 1950-1951
Wacker Innsbruck: 1970-1971, 1971-1972
Rapid Vienna: 1982-1983, 1986-1987, 1987-1988
Salisburgo: 1993-1994, 1994-1995
Dinamo Zagabria: 1996-1997
NK Zagabria: 1975-1976
Dinamo Zagabria: 1979-1980
Rapid Vienna: 1982-1983, 1983-1984, 1984-1985, 1986-1987
Dinamo Zagabria: 1996-1997
Rapid Vienna: 1986, 1987, 1988
Salisburgo: 1994, 1995
  1. ^ Altre fonti indicano erroneamente che in questo periodo ha allenato la Dinamo Zagabria, cfr. Transfermarkt.
  2. ^ https://www.derstandard.at/story/2000122464896/ex-oefb-teamchef-otto-baric-verstorben
  3. ^ Transfermarkt.it.
  4. ^ Il Covid stronca anche Otto Barić Lavoce.hr
  5. ^ a b c Final Tables - Germany, soccerlibrary.free.fr.
  6. ^ Austria Bundesliga 1989-1990 - 22. Giornata, calcio.com.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN4428149489100393810005 · ISNI (EN0000 0004 2196 8790 · GND (DE1223394409 · NSK (HR000685449