Gruppo Mezzacorona
Gruppo Mezzacorona | |
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Stato | Italia |
Fondazione | 1904 |
Sede principale | Mezzocorona |
Persone chiave |
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Fatturato | 600 milioni di € (annata agraria 2020-2021[1]) |
Sito web | gruppomezzacorona.it |
Il Gruppo Mezzacorona è un'azienda cooperativa del settore vitivinicolo, con sede nella Piana Rotaliana, in provincia autonoma di Trento, nel paese di Mezzocorona. Al Gruppo fanno capo le Cantine Mezzacorona, la casa madre, le Cantine Rotari, che producono spumanti Metodo Classico Trentodoc, e Feudo Arancio, con sede a Sambuca di Sicilia.
Nata il 5 giugno 1904, con la sottoscrizione dell’atto di fondazione da parte di 11 soci viticoltori[2], la cooperativa conta oggi nel solo Trentino-Alto Adige 1.600 soci e 2.800 ettari di vigneto, con più di 345.000 quintali d’uva conferita e una produzione annua che ha superato i 45 milioni di bottiglie[3].
È stata inserita dal Wine Spectator fra le 100 cantine migliori d’Italia[4].
Vini
[modifica | modifica wikitesto]Il Gruppo Mezzacorona è il maggior produttore italiano di Teroldego Rotaliano, di cui vanta anche la prima bottiglia Doc del Trentino (1971). Il Gruppo detiene il primato a livello nazionale anche per la produzione di Lagrein, Pinot Grigio, Chardonnay e Gewürztraminer[5].
Sostenibilità ambientale
[modifica | modifica wikitesto]Lotta ai parassiti
[modifica | modifica wikitesto]Gli agronomi Mezzacorona hanno contribuito alle prime sperimentazioni e alla diffusione della pratica della confusione sessuale, oggi ampiamente utilizzata nella lotta integrata per debellare gli insetti dannosi alla vite senza l'utilizzo di fitofarmaci: la prima applicazione su ampia scala (circa 22 ettari – 13,7 ha reali + 4 ha vigneti di bordo e altri 4,5 ha di orti e giardini) è considerata infatti quella del vigneto Sottodossi di Mezzocorona nel 1991[6].
La sede
[modifica | modifica wikitesto]L'odierna sede dell'azienda, la Cittadella del Vino, è stata completata nell'agosto 2004 su progetto dell'architetto Alberto Cecchetto[7]. Lo studio del suo tetto a “onda” riprende il susseguirsi dei vigneti coltivati a pergola.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio consolidato Gruppo Mezzacorona 2016/2017 (PDF)
- ^ Andrea Leonardi, Collaborare per competere – il percorso imprenditoriale delle Cantine Mezzacorona, Il Mulino, 2005, p. 314.
- ^ Bilancio di Sostenibilità - Edizione 2016 (PDF), su gruppomezzacorona.it.
- ^ Ecco le 100 cantine migliori d'Italia per Wine Spectator, su divini.corriere.it.
- ^ Mezzacorona sca, su uiv.it.
- ^ Mattedi L., Varner M., Ioriatti C., Rizzi C., Confusione sessuale in viticoltura: prime esperienze pratiche nella zona di Mezzocorona. Frutta e vite, in 17 (5), 17 (5):1343-1346.
- ^ Marco Imperadori e Tiziana Poli, Le nuove cantine Rotari e Mezzacorona. Alberto Cecchetto. Architetti e tecnologie, Be Ma.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Imperadori, Tiziana Poli, Le nuove cantine Rotari e Mezzacorona. Alberto Cecchetto. Architetti e tecnologie, Be Ma, 2016
- Andrea Leonardi, Collaborare per competere – il percorso imprenditoriale delle Cantine Mezzacorona, Il Mulino, 2005
- Leone Melchiori, Cultura e tradizione della vite a Mezzocorona, Centro Studi Rotaliani Mezzacorona, 2016
- Pietro Micheli, La Cantina sociale cooperativa di Mezzocorona, Trento, 1975
- Mattedi L., Varner M., Ioriatti C., Rizzi C., Confusione sessuale in viticoltura: prime esperienze pratiche nella zona di Mezzocorona. Frutta e vite, 1992, 17 (5):1343-1346.
- Mattedi L., Varner M., Branz A., Fellin F., Lucin R., Mattedi F., Penner F., Rizzi C., Tignolette depistate con odori sintetici. Terra Trentina, 1993, 39 (4):20-24.
- Varner M., Ioriatti C., Mating disruption of Lobesia botrana in Trentino (Italy): organization of the growers and first results – IOBC/WPRS Bulletin 1992/XV/5 (Working Group “Use of Pheromones and other semiochemicals in Integrated control), 1992, 121 – 124
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su gruppomezzacorona.it.