Chris Vrenna
Chris Vrenna | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Industrial rock Industrial metal Rock alternativo Musica elettronica Steampunk |
Periodo di attività musicale | 1988 – in attività |
Strumento | batteria, tastiere, voce, pianoforte, sintetizzatori, chitarra, basso |
Gruppi attuali | Tweaker |
Gruppi precedenti | Nine Inch Nails |
Sito ufficiale | |
Chris A. Vrenna (Erie, 23 febbraio 1967) è un musicista statunitense, famoso soprattutto per aver militato nei Nine Inch Nails dal 1989 al 1997.
Nel 2020 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame proprio in quanto ex membro dei Nine Inch Nails.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Musicista
[modifica | modifica wikitesto]Nato in Pennsylvania, Vrenna si trasferì a Chicago negli anni ottanta. Qui iniziò ad interessarsi alla musica Industrial e per qualche tempo fece parte di alcune band locali come i Die Warzau e gli Stabbing Westward[1] In seguito conobbe Trent Reznor, che divenne il suo migliore amico, ed insieme suonarono brevemente negli Exotic Birds. Nel 1988 Vrenna entrò a far parte della band di Reznor, i Nine Inch Nails, come batterista. Vi restò sino al 1991 quando lasciò la band unendosi temporaneamente ai Stabbing Westward[2]. Sostituito da Jeff Ward, dopo la morte di quest'ultimo Vrenna tornò a far parte dei Nine Inch Nails restandovi sino al 1997. Come membro dei Nine Inch Nails ha vinto un Grammy Award nel 1996 nella categoria Best Metal Performance grazie alla canzone Happiness in Slavery, eseguita a Woodstock '94.[3] In quegli anni Vrenna suonò anche in tour con in KMFDM, in occasione del Money tour, e con gli Smashing Pumpkins in occasione dei Grammy Awards del 1997.[4] Ha anche collaborato col supergruppo industrial Pigface.[5]
Dall'inizio 21º millennio si dedica al suo progetto solista denominato Tweaker, con cui ha pubblicato due album. Dal 2004 al 2011 è stato membro dei Marilyn Manson: all'inizio come batterista, in seguito all'infortunio di Ginger Fish, e successivamente come tastierista, dopo l'abbandono di Madonna Wayne Gacy. Mentre era libero da impegni ha suonato la batteria in tour coi Gnarls Barkley.[1]
Il 23 novembre 2011 lasciò i Marilyn Manson, spiegando che il suo lavoro su Born Villain ormai era terminato ed ora vuole dedicarsi a nuovi progetti di produzione, scrivere colonne sonore di film e fare collaborazioni musicali.
Produttore
[modifica | modifica wikitesto]Chris Vrenna è anche noto produttore, remixer, programmatore e tecnico del suono. Oltre che per le band di cui ha fatto parte e per il suo progetto solista, in tale veste ha lavorato anche per altri gruppi. Fra questi: U2, Weezer, Hole, David Bowie, Green Day, Skinny Puppy, Metallica, Rob Zombie.[6]
Nel 1997 ha lavorato come programmatore per gli Smashing Pumpkins. Mentre era in tour con la band, Axl Rose lo invitò ad unirsi ai Guns N' Roses. Dopo un paio di settimane trascorse con la band di Rose, Vrenna decise di rifiutare.[7]
Altre collaborazioni
[modifica | modifica wikitesto]Chris Vrenna ha curato la parte musicale per alcuni videogiochi: Doom 3, Quake 4, American McGee's Alice, Enter The Matrix, Sonic e Need for Speed Most Wanted.[8]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Vrenna era sposato con la scrittrice Carrie Borzillo. I due hanno divorziato.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Con i Tweaker
[modifica | modifica wikitesto]- 2001 – The Attraction to All Things Uncertain
- 2004 – 2 a.m. Wakeup Call
Con i Nine Inch Nails
[modifica | modifica wikitesto]- 1989 – Pretty Hate Machine
- 1992 – Broken
- 1992 – Fixed
- 1994 – The Downward Spiral
- 1995 – Further Down the Spiral
Con Marilyn Manson
[modifica | modifica wikitesto]- 1994 – Portrait of an American Family
- 1995 – Smells Like Children
- 1996 – Antichrist Superstar
- 2009 – The High End of Low
- 2012 – Born Villain
Con gli Scar the Martyr
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 – Scar the Martyr
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Intervista a Chris Vrenna, su vampirefreaks.com. URL consultato il 1º febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2010).
- ^ (EN) Chris Vrenna, su AllMusic, All Media Network.
- ^ Past Winners Database - 1995, su theenvelope.latimes.com, Los Angeles Times. URL consultato il 7 dicembre 2006.
- ^ News, su starla.org. URL consultato il 2 febbraio 2010.
- ^ Myspace dei Pigface
- ^ RecordProduction.com
- ^ Intervista del 2002
- ^ Pagina di Chris Vrenna presso Tsunami Entertainment Archiviato il 20 febbraio 2009 in Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chris Vrenna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su tweaker.net.
- (EN) Chris Vrenna (musica per videogiochi e anime), su VGMdb.net.
- (EN) Chris Vrenna, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Chris Vrenna, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Chris Vrenna, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Chris Vrenna, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27266935 · ISNI (EN) 0000 0000 0312 5395 · Europeana agent/base/69850 · LCCN (EN) no2009074726 · BNF (FR) cb14037844v (data) |
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